Nei precedenti due articoli dedicati al kiwi Supplì e pubblicati da FreshPlaza i l'1/12/2020 e il 13/4/2021, è stata presentata la varietà di kiwi battezzata "Supplì" per la notevole somiglianza del frutto al popolare cibo omonimo.
Novembre 2020: kiwi Supplì pronti per la raccolta
Sono stati descritti l'origine gamica della pianta, ottenuta da un semenzale, la elevata produttività (150-200 kg/pianta) e i frutti che hanno un gusto gradevole, tale da stimolarne il consumo reiterato.
La pianta è rustica, resistente al vento e i rami fruttiferi sviluppano disponendosi sui fili di ferro della maglia del tendone, evitando il lavoro che viene richiesto dalla cultivar Hayward, caratterizzata dallo sviluppo dei rami produttivi verso l'alto, per cui occorre lavorare per sistemarli sui fili della maglia del tendone.
Particolare dei frutti di kiwi Supplì dopo la raccolta
Se ci trovassimo negli anni 80, il kiwi Supplì sarebbe finito nella scelta di mercato, polarizzata sulla sopravvivenza della sola varietà Hayward sulle 9 neozelandesi coltivate in Italia.
Kiwi Supplì: fioritura 2021
Attualmente, il kiwi Supplì può contare su uno spazio commerciale, dal momento che il consumo procapite di kiwi in Italia è di oltre 3 chilogrammi ed è in continuo aumento, perché il frutto è favorito dagli aspetti organolettici e farmacologici: tra questi emerge quello della notevole azione pulitrice dell'intestino grazie alla ricchezza di fibra idrosolubile (2,9 mg per 100 g di frutto).
Kiwi Supplì: fioritura 2021
Nella foto a destra: fiori di kiwi Supplì (quello più grande è un fiore di Hayward)
Per tale aspetto, risulta in continuo aumento una categoria di consumatori "kiwi dipendenti".
Il kiwi Supplì ha un ciclo biologico assimilabile a quello dell'Hayward e usufruisce degli stessi impollinatori: Tomuri e Matua.
Una caratteristica da sottolineare è quella della frigoconservazione: dagli esami effettuati il 12 luglio 2021 sui frutti conservati in frigo, dopo 7 mesi dalla raccolta il grado Brix è risultato intorno a 15 (il frutto si consuma a 12-13 gradi Brix), mantenendo costante il gusto gradevole.
Nella foto a sinistra: kiwi Supplì dopo pochi giorni dall’allegagione
Fioritura e allegagione stagione 2021
La fioritura è iniziata il 25 maggio e si è conclusa, dopo 8 giorni, il 3 giugno, con inizio dell'allegagione.
I frutti sono stati monitorati, settimanalmente, dal 14 giugno al 12 di luglio, periodo di circa un mese che, ai fini dello sviluppo degli stessi, risulta il più importante.
Sviluppo frutti dal 14 giugno al 12 luglio
Nella tabella seguente si riportano i dati relativi allo sviluppo dei kiwi Supplì dal 14 giugno al 12 luglio, con rilievi settimanali.
Kiwi Supplì il 12 luglio 2021
Nella foto a destra: Claudio Tonini evidenzia la caratteristica dei rami fruttiferi della pianta disposti, senza l'intervento dell'uomo, sui fili di maglia del tendone
Nel campione A1 di kiwi Supplì, in 30 giorni, la sezione longitudinale si è circa raddoppiata, mentre la sezione trasversale A1, nello stesso periodo, ha avuto un incremento di poco inferiore al 100%.
Il campione B2 con la sezione longitudinale iniziale di 4,60 cm, nel lasso di tempo descritto ha avuto un incremento di circa il 50%.
Analisi rifrattometrica dei frutti conservati in frigorifero del 12 luglio 2021; si evidenzia il grado Brix di 15,5
Nella foto a destra: Claudio Tonini nel frutteto di kiwi Supplì
Proprietà del kiwi Supplì e richiesta di brevetto
Il proprietario del kiwi Supplì è Claudio Tonini, di Latina Scalo, actinidicoltore, fin dagli anni 80, di Hayward e del kiwi italiano Soreli a polpa gialla.
Da tanti anni, coltiva il kiwi Supplì, del quale è convinto per gli aspetti pregevoli della pianta e dei frutti, tanto da essere indotto, tempo fa, a inviare agli organi competenti la documentazione necessaria per ottenere il brevetto.