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Contaminazione microbiologica degli alimenti, un rischio da non sottovalutare

La sicurezza alimentare si basa sulla corretta manipolazione, produzione, distribuzione e conservazione di cibi e materie prime, al fine di evitare contaminazioni di natura fisica, chimica e microbiologica. Ne abbiamo parlato con Marzia Arborea di Agro.Biolab Laboratory, uno dei più qualificati laboratori in Italia.

Sopra: la sede di Agro.Biolab Laboratory 

"Le problematiche di sicurezza alimentare - spiega la referente - hanno assunto nel tempo rilevanza, anche perché alcune materie prime e prodotti sono importati da paesi nei quali le legislazioni in materia alimentare possono essere meno restrittive di quelle europee. Tra le possibili contaminazioni riscontrate sugli alimenti, un gran numero di irregolarità è dovuto a contaminazioni microbiologiche, come documentato dal Sistema di allerta rapido per alimenti e mangimi (RASFF) che, tra i principali pericoli notificati nel corso del 2019, ha rilevato ben 928 contaminazioni da microrganismi patogeni (Salmonella spp e Listeria monocytogenes) su un totale di notifiche di Allerta (Alert Notification) di 1.145".

In foto: fase dell'analisi per la ricerca di Salmonella spp in matrice alimentare

Ma quali sono, almeno per il settore ortofrutticolo, gli alimenti più a rischio e come è possibile arginare il problema?

"Frutta secca, semi, frutta, vegetali, cibi dietetici e integratori - risponde Arborea - rientrano tra le categorie di prodotti più notificati dal RASFF. Per ridurre i rischi di contaminazione microbiologica, bisogna aumentare il grado di conoscenza relativa ai meccanismi di trasferimento, di sopravvivenza e di crescita dei microrganismi nei prodotti agroalimentari, al fine di attuare una corretta valutazione del rischio e un sistema di controllo efficace, finalizzato a tutelare la salute del consumatore. L'origine della contaminazione microbica degli alimenti vegetali è spesso di difficile individuazione. Per i prodotti ortofrutticoli freschi, infatti, essa è riconducibile principalmente all'acqua di irrigazione e al terreno, in particolare se arricchito con letame. Per i vegetali sottoposti a lavorazione, la contaminazione è frequentemente legata alla non corretta igienizzazione delle attrezzature e delle superfici di lavorazione e stoccaggio degli alimenti, oltre che al contatto del personale addetto alla manipolazione nelle varie fasi della filiera".

"Per ridurre i rischi di contaminazione - prosegue l'intervistata - è opportuno pianificare ed effettuare un monitoraggio microbiologico strutturato in diversi stadi della produzione e su differenti matrici. Si comincia dalle materie prime, ossia sul prodotto nelle varie fasi di lavorazione e su quello finito, per monitorare il sistema produttivo e individuare i punti critici in cui si possono occorrere potenziali contaminazioni. Altro punto cardine è il controllo sull'acqua utilizzata per la lavorazione, il trattamento e la conservazione del prodotto, per la valutazione della potabilità (Decreto legislativo 31/2001). Sostanziale è l'analisi dei tamponi dei piani e delle attrezzature di lavoro, onde verificare l'efficienza dei sistemi di lavaggio e disinfezione delle superfici. Altrettanto importanti sono i tamponi dei guanti e degli altri supporti indossati dagli operatori, per controllare che siano rispettate le prassi igieniche stabilite dall'azienda".

Sopra: preparazione del campione per analisi microbiologiche

Il laboratorio Agro.Biolab Laboratory, nel rispetto dei criteri di igiene del processo e di sicurezza alimentare (Allegato 1 del Regolamento 2073/2005), è in grado di selezionare le analisi di batteri indicatori e la ricerca di microrganismi patogeni che possono rappresentare un rischio nel processo produttivo. Le prove sono accreditate ISO 17025 e comprendono una grande varietà di metodiche interne e ufficiali (ISO, AFNOR, APAT, ecc). Le attività del reparto di microbiologica si estendono a indagini più articolate, quali gli studi di stabilità e di shelf life.

Il moderno laboratorio risponde ai più rigorosi standard qualitativi e offre servizi modulabili secondo le esigenze individuali.

Per maggiori informazioni:
Marzia Arborea
Agro.Biolab Laboratory srl
commerciale@agrobiolabitalia.it
www.agrobiolabitalia.it