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A parlarne Francesco Romano (RO.GR.AN)

Il clima facilita l'export delle patate novelle della Puglia meridionale

Settimane dure per via delle gelate di aprile, ma che possono avere anche un risvolto positivo in termini di commercializzazione dei prodotti e relativo export. E' il caso delle patate novelle del Salento, nella Puglia meridionale.

"Abbiamo iniziato la raccolta ai primi di marzo, con le produzioni in tunnel, poi siamo passati al campo aperto. Le ultime gelate non hanno colpito tutti i nostri areali. Gravi danni, tranne al prodotto più precoce che abbiamo già espiantato, non ne abbiamo registrati. Ora siamo in raccolta in zone che non hanno subito danni da gelo e il prodotto si presenta in ottimo stato. Stiamo raccogliendo diverse varietà, tra cui la Siena e la Sieglinde", racconta Francesco Romano, manager presso la RO.GR.AN di Parabita (Lecce).


(Foto fornita da Francesco Romano)

"Quest'anno, a causa dell'evolversi della crisi sanitaria legata al Covid-19, abbiamo registrato consumi leggermente inferiori in alcuni comparti del settore delle patate. Però, dato che le recenti gelate si sono verificate un po' in tutta Europa, le patate novelle estere tarderanno ad arrivare sui mercati. All'estero, i primi volumi autoctoni di tuberi facilmente sbucciabili dovrebbero fare il loro ingresso nei mercati ai primi di giugno - continua Romano - Si tratta di un vantaggio, per noi, in quanto questo ritardo ci consentirà di lavorare almeno fino alla fine di maggio/inizi di giugno in maniera adeguata, soprattutto in determinate aree geografiche, come la Germania e l'Europa dell'Est, nostri principali mercati di destinazione".

Proprio negli ultimi giorni, il manager della RO.GR.AN ha notato una maggiore richiesta dalla Germania. "Sui mercati tedeschi, al momento, le patate resistenti alla cottura stanno mancando e registriamo una domanda leggermente superiore per il nostro prodotto - sottolinea Romano - Per quanto riguarda l'Europa dell'Est, in Polonia c'è stato freddo intenso fino alla prima decina di aprile, con temperature sotto lo zero e neve, quindi la campagna patate dovrebbe subire un ritardo di un mese e mezzo circa. Il mercato, anche in questo caso, per noi potrebbe risultare abbastanza vivace per tutto maggio e anche giugno".


(Foto fornite da Francesco Romano)

A livello di prezzi, ancora non si riescono a spuntare quotazioni elevatissime. "La causa è da ricercarsi nelle misure anti-coronavirus, che solo ora stanno allentando e determinando una limitata, seppur progressiva, riapertura del canale Horeca. Tuttavia in termini di volumi scambiati, ciò che raccogliamo si vende senza grossi problemi", spiega Romano.

Rispetto allo scorso anno, infine, il manager sottolinea: "Nel 2020, durante il lockdown in Italia, abbiamo registrato un periodo in cui all'estero si vendeva normalmente. Nella campagna attuale, finora si erano commercializzate meno patate con l'estero, ma l'andamento pare ora in ripresa. Presumo che nel mese di maggio si venderà decisamente meglio".


Cartone da 3 kg, molto richiesto in questo periodo caratterizzato dal Covid-19. (Foto fornita da Francesco Romano)

Per maggiori informazioni:
Francesco Romano - manager
+39 335 5374513
Skype: france.rom
RO.GR.AN. Srl
Via Como, 14
73052 Parabita (LE) - Italia
+39 0833 595257
rogranitalia@gmail.com