Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
GiardiGiò

Chutney di alta gamma interpretato secondo il gusto mediterraneo

Complice un viaggio in India e anni di studio per testare ricette idonee al gusto mediterraneo, ha preso forma un progetto commerciale cui è seguita la creazione di particolari condimenti ancora poco conosciuti nella gastronomia europea.

"Non si tratta né di creme, né di paté: ma di un condimento denominato Chutney a base di frutta e/o verdura, cotto in uno sciroppo agrodolce composto da zucchero e aceto di mele, insaporito con spezie. Esistono numerosissime varianti di questo prodotto, che viene adattato e rivisitato in base al gusto di chi lo prepara". Così a riferiscono Nicoletta Croxatto e Gabriele Paglione, rispettivamente amministratore unico e responsabile della produzione del marchio GiardiGiò 



GiardiGiò trasforma i prodotti in Liguria nel laboratorio aziendale a Riccò del Golfo, in Val di Vara (SP), un'oasi per la coltivazione biologica e il turismo sostenibile tra il Golfo dei Poeti e la riviera delle Cinque Terre. La gamma si compone di Chutney, giardiniere, composte e marmellate con ortaggi, frutta, erbe aromatiche e spezie di filiera italiana. 


Il chutney è composto principalmente da spezie (zenzero, zafferano, cumino, curcuma, peperoncino), frutta (mango, cocco, mela, pera, pesca), ortaggi (zucca, pomodoro, barbabietola, carote).

L'intera linea a marchio GiardiGiò conta cinque gusti dai nomi esotici: Amal (Chutney di cipolle, mele e zenzero), Hari (Chutney di peperoni e semi di senape), Maya (Chutney di carote e cumino), Salman (Chutney di zucca, cannella e peperoncino), Samir (Chutney di cavolfiore e peperoncino) disponibili nei formati da 100 e 200 gr e, su richiesta per il canale horeca, in grandi formati fino a 3 kg.Le giardiniere, i chutney, le composte e le marmellate sono tutte preparate con materia prima reperita presso cooperative o agricoltori locali. E' Gabriele che, con estro e fantasia, produce per passione una linea di prodotti di alta gamma, dal gusto inconfondibile.

Per quanto riguarda le composte, non si tratta della classica linea dolce da colazione, pertanto l'abbinamento di pera e zafferano è indicata soprattutto per accompagnare formaggi freschi o stagionati.

"La passione è diventata un progetto - racconta Gabriele Paglione - e il progetto si è trasformato in realtà quando ho incontrato Nicoletta. Una persona che - affascinata dai sapori e dai colori delle pietanza esotiche - ha deciso di svilupparlo con me. E così sono nate le prime confetture, tutte rigorosamente con frutta e spezie per sperimentare sapori inconsueti, non ordinari. Da lì, la ricerca di un laboratorio e di materie prime che rispondessero al nostro concetto di continua scoperta di nuovi sapori, la voglia di sperimentare nuove idee, nuovi abbinamenti, nuovi prodotti, ricette creative e innovative. Poi i brodi, gli essiccati, le conserve, e tanto altro ancora".
I chutney, per la cultura gastronomica italiana, sono un prodotto innovativo, che incuriosisce molto soprattutto i giovani. Originari dell'India e largamente usati nei paesi anglosassoni, vengono sempre più apprezzati nella cucina italiana. Il chutney contiene solitamente anche fino a 15 ingredienti tra verdure e/o frutta e soprattutto un misto di spezie, tra cui: chiodi di garofano, aglio, coriandolo, senape, cannella, zenzero, pepe di cayenna, tamarindo e menta. 

"In India, la tradizione vuole che gli ingredienti vengano schiacciati tutti insieme per formare un composto unico. Noi li lavoriamo con verdure a pezzi interi e varianti più invitanti per il gusto mediterraneo. Se da noi è ancora poco utilizzato, è entrato invece a pieno titolo nella tradizione culinaria anglosassone. Anche i francesi ne fanno largo uso come salsa d'accompagnamento agrodolce a formaggi, carni e appetizer vari. Servono come condimento per i piatti principali, che siano a base di carne o di riso, e per le verdure".


L'aggiunta di zucchero e aceto di mele conferisce loro un sapore agrodolce, ma la prevalenza degli uni o degli altri elementi fa sì che esistano chutney salati e chutney dolci. GiardiGiò li ha rivisitati in chiave mediterranea, alleggerendo soprattutto la forza delle spezie contenute.

"Tra i progetti in lavorazione - conclude Nicoletta Croxatto -  l'ampliamento della gamma con abbinamenti più vicini al gusto mediterraneo impreziositi da spezie, in particolare nei gusti di: porro, finocchio e spezie, barbabietola rossa e arance, pomodoro e mele, ma anche una sorta di sugo alternativo alla passata di pomodoro tradizionale".

Contatti:
GiardiGiò
Via Aurelia, 15
319020 Riccò del Golfo
La Spezia(SP)
Cell.: +39 351 8032255
Email: info@giardigio.it
Web: www.giardigio.it