Una nuova grondaia con pareti laterali più alte per rispondere ai cambiamenti climatici: è l'ultima proposta della CO.SER di Francolise (CE), specializzata nella realizzazione di serre.
"A causa del riscaldamento globale, negli ultimi anni abbiamo assistito a un aumento di eventi meteorologici estremi, come nubifragi e bombe d'acqua. I nubifragi, che una volta avevano una periodicità di uno o due eventi annuali, oggi si ripropongono con violenza e intensità in aumento", spiega Maria Cipro, amministratrice dell'azienda campana.
"Accade, quindi, che grosse quantità di acqua scarichino in un'area ridotta e ciò può provocare traboccamento di gronde e infiltrazioni d'acqua, che possono danneggiare le colture in serra, con conseguenti perdite economiche".
Nella foto, scattata prima dell'emergenza Covid-19: Fabio Monfreda, Maria Cipro, Lia Munno, Alessandra Di Maio e Giacomo Di Girolamo. Sulla destra la nuova grondaia.
"La nostra nuova grondaia risponde proprio a questa nuova esigenza: ha infatti sia la base più larga sia le pareti laterali più alte rispetto alle nostre grondaie classiche e a quelle della concorrenza, per una maggiore capienza – continua Cipro – Il canale di gronda è di forma trapezoidale e in lamiera zincata, che ci sembra la combinazione ideale per la resistenza alle intemperie e alla ruggine. Tale canale di gronda è pensato, in particolare, per i gruppi di serre composti da più campate con lunghezze considerevoli, cosi da canalizzare in maniera ottimale il flusso di pioggia".
La differenza tra la grondaia nuova e quella precedente. La nuova è quella esterna.
Fase 2 dell'emergenza Covid-19: si ricomincia
A causa dell'emergenza Coronavirus, l'azienda è rimasta chiusa fino al 4 maggio, in quanto non rientrava tra le attività consentite nella Fase 1 del lockdown in Italia.
"Abbiamo riaperto al pubblico il 4 maggio, ma solo con l'allentamento delle restrizioni per gli spostamenti dal 18 maggio, la situazione è tornata in linea con l'anno precedente – dichiara Cipro – A differenza della Fase 1, caratterizzata da incertezza sul futuro e quindi sugli investimenti, ora i nostri clienti sono pronti a investire nuovamente".
"Certamente, è ancora un periodo complesso. Molti dei nostri clienti stanno affrontando le conseguenze del blocco totale dei primi mesi di emergenza: in particolare, quelli più danneggiati dal lockdown sono stati gli operatori del settore floricolo e dell'allevamento. Il settore ortofrutticolo sembra aver resistito meglio e continua a investire", conclude Cipro.
Contatti:
Maria Cipro - amministratrice
CO.SER. srl
Via Valle Annunziata, 77
81050 Francolise (CE) - Italy
Tel.: +39 (0)823 884180
Email: coser@libero.it
Web: www.coseritalia.com
Facebook: www.facebook.com/costruzioni.serre