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Una passata di pomodoro DOP non puo' costare quanto un caffe'

"Stare sul mercato significa innanzitutto garantire la qualità del pomodoro, rispettando regole stringenti tra produttori e trasformatori. Mettendo un freno soprattutto all'ingresso dei pomodori provenienti da altri Paesi. Sulla guerra dei prezzi che storicamente affligge il comparto e la giusta remunerazione alla produzione stiamo facendo la nostra parte, comunicando in modo efficace un prodotto che non può presentarsi a scaffale allo stesso prezzo di un caffè". Così a FreshPlaza Giuseppe Napoletano, amministratore unico della campana Solania e tra i primi firmatari del nascente Consorzio di tutela del San Marzano DOP (Denominazione di Origine Protetta) .

In foto, Giuseppe Napoletano, amministratore unico della campana Solania Srl.

Solania è un'azienda conserviera fondata nel 1993 e guidata dalla famiglia Napoletano, leader da cinque generazioni soprattutto nella trasformazione dei pomodori San Marzano. La peculiarità del marchio assicura la totale garanzia della tracciabilità dell'intera filiera produttiva, fino alla trasformazione. L'ampia linea di prodotti include: passata, pelati, pomodorini e datterini.

Ci troviamo a Nocera Inferiore (SA), storicamente luogo di produzione del San Marzano DOP che di fatto costituisce il prodotto di punta dell'azienda.

"Trasformiamo - dice Giuseppe Napoletano - 25mila tonnellate di pomodoro di varietà diverse: il  60% San Marzano DOP di cui seguiamo la filiera a partire dai vivai, fino ai trapianti delle piantine, alla raccolta e alla trasformazione; il 40% pomodoro lungo e tondo da filiera pugliese conferito da produttori diretti. Il prodotto di punta è la passata il Pomodoro San Marzano, disponibile in formato retail da 1 e 3 kg (quest'ultimo è il formato per i settori horeca e ristorazione, attualmente fermi causa emergenza sanitaria), e poi i piccoli formati idonei per specializzati, pizzerie e delicatessen. I mercati di riferimento sono l'Italia e l'estero, tra Nord America, Giappone e Australia dove ci avvaliamo di una rete di importatori e distributori". 

"Per ottenere un prodotto di qualità, c'è bisogno di un mix di componenti: il primo è il territorio, ma poi occorrono le persone che lo conoscono e lo amano. Nel caso di Solania, le competenze e le buone pratiche su come coltivare il San Marzano: dai filari che sostengono la pianta, fino alla raccolta. Seminato, piantato, allevato su pali di castagno che ne facilitano la maturazione e la raccolta sui palchi, viene trasformato dopo essere stato selezionato e pelato a mano con esperienza a maestria"

Dal 1996, il Pomodoro San Marzano può fregiarsi del marchio comunitario DOP-Denominazione di Origine Protetta: il riconoscimento più alto che l'unione europea rilascia a un prodotto agroalimentare. Solania coltiva questo pomodoro nell'agro Sarnese Nocerino, nell'area dei 41 comuni delle province di Napoli, Salerno e Avellino individuate dal marchio DOP. Il pomodoro va raccolto a scalare, con tecnica tutta manuale, secondo tradizione, così come prevede il disciplinare di produzione.

"Per quanto riguarda i volumi attesi - precisa Napoletano - prevediamo per la prossima campagna commerciale una diminuzione - mediamente del 10/15% - dei quantitativi di pomodoro lungo e tondo, soprattutto quello proveniente dalla Puglia, per una serie di problemi legati alla carenza di riserve idriche (le dighe sono vuote) e poi per la difficoltà a reperire manodopera. Tale carenza potrebbe essere compensata da una maggiore produzione proveniente da altri areali come Basilicata, Toscana ed Emilia Romagna".

Solania trasforma il pomodoro garantendo la massima tracciabilità e sicurezza del prodotto. Attraverso il QR Code apposto sulle confezioni si può conoscere il lotto, il momento in cui il pomodoro è stato raccolto e lavorato. Si parte dal seme fino ad arrivare alla pianta. I contadini ricavano i semi dai frutti per utilizzarli nelle successive semine, in un processo di autoproduzione.

"La ricerca di canali commerciali idonei al nostro prodotto - dice Napoletano - come negozi specializzati e pizzerie è stata una scelta strategica per dare valore a un prodotto che è di fascia premium. Dobbiamo salvaguardare inoltre i nostri produttori dalle insidie di un commercio che spinge solo al prezzo più basso. Il nostro non è un prodotto convenienza! Oltretutto, il consumatore oggi è disposto a riconoscere il valore di un prodotto certificato. Nell'attuale emergenza sanitaria, perfino i supermercati stanno pagando i trasformati di pomodoro a prezzi raddoppiati rispetto a prima, perché c'è maggiore richiesta e poco prodotto. E allora mi chiedo: per trovare un giusto equilibrio sul prezzo, a sostegno della filiera produttiva, bisogna aspettare che si verifichi una pandemia?".

"Tra i progetti futuri - conclude l'imprenditore - c'è la produzione di una linea di sughi e verdure pronte all'uso. Ci stiamo organizzando per far partire la produzione nell'ex stabilimento della Saclà di Sarno, che abbiamo rilevato dove partiremo con la produzione di grigliati, sottoli sottaceti specialità regionali di IV e V gamma".

Contatti:
Solania Srl
Via Provinciale Nocera-Sarno
84014 Nocera Inferiore (SA)
Tel.: +39 081 9371027
Cell.: +39 335 841 3218
Email: info@solaniasrl.it
Web: solaniasrl.it/