Innovazione, priorità e considerazione per i coltivatori sono i valori che guidano la Ben Dor Fruits di Yesod Hama'aleh, in Alta Galilea. Questa azienda familiare si concentra sullo sviluppo e sul miglioramento varietale della frutta estiva. Ido Ben Dor ha riferito: "Ogni anno sviluppiamo nuove cultivar per adattarci al settore in continuo cambiamento e alle condizioni del mercato, e per ottenere un vantaggio rispetto alle varietà esistenti sul mercato". Tenendo sempre presente gli interessi del coltivatore, aspiriamo costantemente ad aumentare la qualità. Inoltre, investiamo nello sviluppo di nuovi prodotti che guideranno il mercato e determineranno il livello di qualità".
A Fruit Logistica 2019 (Berlino, 6-8 febbraio), la Ben Dor Fruits porterà i frutti derivanti dal programma di miglioramento che sta portando avanti nell'emisfero australe, tra cui susine, albicocche, nettarine e pere.
La Ben Dor sfrutterà il contesto fieristico per presentare diversi nuovi prodotti con sapore, consistenza e aspetto davvero speciali:
- la susina-anguria (Watermelon plum), verde all'esterno e rossa all'interno, con un sapore sorprendente, il cui vantaggio è che può essere fornita nel corso dell'intera stagione;
- albicocche colorate, disponibili in sei diversi colori: nero, maculato, a righe, viola, bianco e arancione;
- albicocca super dolce, chiamata aromacot, con aroma e sapore particolari. E' unica perché il 20-25% del suo contenuto è zucchero;
- la Plummegranate con la sua colorazione speciale: nera all'esterno e rosso intenso all'interno.
Nell'ambito di questi sviluppi innovativi della Ben Dor, il capolavoro è la pera Eden, resistente a malattie come il fuoco batterico, e che può essere coltivata in qualsiasi condizione climatica, poiché resiste a condizioni meteorologiche estreme: da 100 a 2.000 ore di freddo.
Oltre a migliorare le varietà di drupacee e pomacee, la Ben Dor esporta drupacee da 32 anni, secondo programmi definiti nel corso degli anni, verso le grandi catene di distribuzione in Europa, in particolare in Inghilterra.
Fonte: israelagri.com