In alternativa ai materiali sintetici, il designer Nir Meiri ha creato una serie di lampade da tavolo usando il micelio (la parte vegetativa del fungo). Le tonalità del colore di ciascuna lampada derivano per l'appunto dal micelio. Le lampade hanno supporto e base in metallo.
L'illuminazione avviene dal basso, per opera di una fonte di luce separata, che si proietta sul micelio creando una luce riflessa, morbida e naturale.
Le lampade sono prodotte in collaborazione con la start-up Biohm, anch'essa con sede a Londra, che lavora per sviluppare soluzioni sostenibili. Infatti ognuna delle lampade è realizzata utilizzando processi biologici naturali.
Un articolo su dezeen.com descrive come, per creare il paralume, vengono posti rifiuti cartacei in uno stampo sagomato, poi vengono inserite le spore di micelio, lasciandole crescere in condizioni controllate di temperatura e umidità. Il materiale formatosi viene quindi estratto dallo stampo e lasciato asciugare, mentre il fungo in eccesso viene rimosso.
Una volta che il micelio si è asciugato completamente, viene pressato per formare una sostanza piatta, utilizzata come paralume (e superficie riflettente).