Le arance Jaffa sono da tempo uno dei più famosi prodotti israeliani da esportazione. E sebbene il succo d'arancia sia ricco di vitamine e minerali, è anche pieno di zucchero. Inoltre, il processo di spremitura lascia il succo privo della fibra naturale che si trova nel frutto intero.
Questo è ciò che la start-up Better Juice voleva risolvere. L'impresa, composta da quattro persone con sede a Ashdod, ha collaborato con l'Università ebraica di Gerusalemme per sviluppare una tecnologia innovativa che riduce il carico di zuccheri semplici nel succo d'arancia al 100% senza togliere il gusto alla bevanda.
La tecnologia enzimatica - in attesa di brevetto - utilizza ingredienti naturali per convertire zuccheri semplici come fruttosio, glucosio e saccarosio in fibre e zuccheri non digeribili. Questi, secondo Better Juice, hanno dimostrato di avere un certo numero di benefici per la salute.
"Risultiamo innovativi perché abbiamo una soluzione atta a ridurre tutti i tipi di zucchero nei succhi con una tecnologia economica, senza alterare gli altri ingredienti. Utilizziamo microrganismi non geneticamente modificati con una tecnologia sostenibile", ha spiegato Eran Blachinsky, fondatore e CEO di Better Juice.
"Non si possono ridurre gli zuccheri senza ridurre la dolcezza - ha ammesso Blachinsky - Le molecole bio-convertite e le fibre alimentari hanno una certa dolcezza ma inferiore a quella dello zucchero. Pertanto, la bio-conversione di tutti gli zuccheri non elimina la dolcezza, ma la riduce solo".
Fonte: thetower.org