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Sessantesimo anniversario per l'azienda Valleri: la storia e le ragioni di un successo

Quando si dice "fare di necessità virtù": è proprio quello che accadde negli anni '60 a Cavallino Treporti, in provincia di Venezia. Una zona fino a quel momento dedita alla frutticoltura che, dopo la grande alluvione del 1966 e la saturazione dei terreni da parte dell'acqua salmastra del mare, fu costretta a reinventarsi delle produzioni alternative. "Serviva recuperare reddito rapidamente, motivo per cui si passò dalla frutticoltura alla orticoltura", ricorda oggi Stefano Valleri, nel ripercorrere le tappe fondamentali della storia aziendale di famiglia, nata nel 1957 e che dunque ha festeggiato quest'anno i suoi 60 anni di vita.


Sopra e sotto: l'azienda all'epoca dei pescheti



Fondata dal nonno Ottorino Valleri, l'impresa di famiglia si era dedicata, fino all'anno della grande alluvione, per l'appunto alla coltivazione di frutta. La necessità del momento costrinse a rivedere completamente il piano colturale, passando alla produzione di cipolle, pomodori, peperoni, melanzane e zucchine.

 

Come ricorda il nipote del fondatore, le produzioni orticole videro successivamente un'evoluzione, dai tunnellini a strutture serricole sempre più evolute. Oltre ai prodotti orticoli classici, l'azienda Valleri avviò la coltivazione della lattuga a cespo nel 1986, affacciandosi successivamente a quello che sarebbe diventato uno dei suoi core business, cioè le piante aromatiche, all'inizio degli anni Novanta.



"Proprio allora, esattamente nel 1992 - racconta Stefano - anche io, oltre a mio nonno Ottorino e a mio padre Gino, entrai a far parte attiva dell'azienda, dopo gli studi in Agraria. Ricordo che il primo anno producemmo circa 5mila vasetti: un quantitativo risibile in confronto a quello che siamo in grado di produrre oggi!". Attualmente infatti l'azienda produce tra le 700 e le 800mila unità di erbe aromatiche in vaso.



Nel 1997 l'azienda Valleri realizza un primo blocco di nuove serre, cui ne sarebbero seguite altre nel 2000. L'anno prima, nel 1996, aveva implementato la prima macchina per il confezionamento in vassoio, mentre è dell'anno 1999 l'acquisizione della certificazione biologica ("Sottolineo che quello che coltiviamo, siamo noi stessi i primi a mangiarlo", sottolinea Stefano).



Da un punto di vista commerciale, in passato l'azienda riforniva prevalentemente i mercati all'ingrosso. "Mi ricordo quando mio nonno mi raccontava che la merce veniva portata al mercato di Rialto a Venezia con la barca a remi!". Nel 1994, fui io ad avviare un'esperienza con la grande distribuzione, canale che oggi ha completamente sostituito l'ingrosso".

Tra le altre tappe di rilievo per la storia aziendale, Stefano Valleri ricorda la costruzione della nuova struttura per la lavorazione e confezionamento nel 2002. Nel 2008 Valleri propone anche la IV gamma, estendendo poi l'offerta con la V gamma nel 2010. "Finché facevamo solo insalate, la gestione dell'azienda era rimasta su base familiare. Successivamente cominciammo ad assumere dipendenti; oggi diamo lavoro a una quindicina di persone. Nel frattempo, anche i ruoli all'interno dell'azienda si sono specializzati. Io mi occupo della parte produttiva e commerciale, mentre mia sorella Daniela si occupa della parte amministrativa. Per il resto del personale, abbiamo deciso una rotazione settimanale nei vari ruoli; questo ci permette di avere del personale competente in tutte le fasi di lavorazione e consente a ciascuno di loro di non avere delle mansioni eccessivamente ripetitive. Inoltre organizziamo eventi formativi a cadenza semestrale per ribadire concetti di sicurezza, igiene e organizzazione del lavoro".



Anche l'ambiente è entrato a far parte delle strategie commerciali dell'azienda, come sottolinea Stefano: "Tra il 2010 e il 2011 e abbiamo iniziato a fare promozione territoriale attraverso il connubio tra turismo e agricoltura, con la linea di prodotti denominata appunto "Prodotti del Parco". Una direzione già tracciata da mio padre sin dal 1963, quando ebbe l'idea di costruire dei bungalow per ospitare turisti e visitatori. Oggi Cavallino Treporti è considerata tra le mete turistiche più interessanti del Nord Europa per i campeggiatori, anche grazie a un territorio sapientemente preservato".

L'azienda Valleri vanta un ricco assortimento che spazia dalla I gamma, alla IV e V, alle conserve, fino ai disidratati che costituiscono la nuova linea VeggySnack, lanciata proprio quest'anno e che, per le sue caratteristiche di praticità e conservabilità, potrebbe costituire un volano alle esportazioni aziendali.



In merito alla longevità di questa storia aziendale - 60 anni in tre generazioni - Stefano Valleri conclude commentando: "Per rimanere attivi così a lungo, serve prima di tutto la passione per quello che si fa. Specialmente in agricoltura: fare l'agricoltore è qualcosa che devi sentire, essendo un mestiere che impegna sette giorni su sette. Lo stimolo alla continuità del lavoro viene pure dal fare cose nuove, come ad esempio prodotti sani e innovativi".

Contatti:
Az. Agricola Valleri

Via del Vallone, 5
30010 Cavallino Treporti (VE)
Tel.: (+39) 041 5309581
Fax: (+39) 041 966812
Resp. commerciale: Stefano Valleri
Cell.: (+39) 335 7112954
Email: info@gliaromi.com
Web: www.gliaromi.com