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A marzo c'è stata una ripresa nei prezzi dei pomodori

Nei Paesi Bassi i prezzi dei pomodori sono leggermente aumentati a marzo. Tuttavia, come a febbraio, le quotazioni sono rimaste indietro rispetto al 2023, anno in cui sono stati registrati prezzi molto alti, a causa della mancanza di produzione locale, e un inizio di coltivazione per lo più tardivo.

Nemmeno nel 2024 si è ancora tornati alla normalità, ma il fatto che un maggior numero di coltivatori abbia ripreso a produrre in modo abbastanza tradizionale non ha portato a un calo straordinario dei prezzi. Forse ha contribuito il fatto che una primavera buia ha permesso alle produzioni locali di pomodori di iniziare un po' più tardi.

Un chilogrammo di pomodori a grappolo olandesi è stato pagato in media 1,57 euro a marzo, secondo quanto riportato dalla Commissione europea nel suo dashboard mensile dedicato ai prezzi dei pomodori. Rispetto a febbraio l'aumento è stato del 4%, mentre i prezzi sono rimasti vicini alla tendenza quinquennale.

Rispetto alla media quinquennale, i pomodori ciliegino e le specialità mostrano un prezzo più alto a marzo rispetto alla media degli ultimi cinque anni. La quotazione media al chilogrammo nel dashboard è di 3,69 euro.

A marzo i prezzi dei pomodori sfusi normali sono stati in media di 1,31 euro/kg nei Paesi Bassi. Ciò rappresenta una deviazione leggermente maggiore dalla media quinquennale, ma a marzo 2024 i prezzi dei pomodori sfusi sono più alti del 23% rispetto allo stesso mese del 2023, anno con quotazioni notevolmente più alte.

Se si confrontano i prezzi dei pomodori di marzo, compresi quelli di Spagna, Italia e Francia, con quelli di febbraio, si nota che sono aumentati quasi ovunque. L'unica eccezione è rappresentata dai pomodori a grappolo in Francia, dove si è registrato un calo del 14% rispetto a febbraio.

In tutta Europa i prezzi dei pomodori si sono attestati a 1,76 euro/kg a marzo. Si tratta di un valore in linea con la media quinquennale. A ciò sembrano contribuire i dati del dashboard per i pomodori ciliegino e le specialità nel mese di marzo.

Importazioni ed esportazioni
Il dashboard tiene d'occhio anche le importazioni di pomodori in Europa. Per quanto concerne quelle dal Marocco, il grafico mostra a marzo un volume pari alla media quinquennale. Le importazioni marocchine sono state più alte del normale soprattutto a gennaio, mentre a marzo sono state molto più basse.


La linea rossa mostra le importazioni dal Marocco nel 2024. La linea verde mostra la media quinquennale.

Le importazioni turche, pur essendo superiori alla media, a marzo sono diminuite. "C'è un'opportunità per gli esportatori di pomodori turchi ora che il raccolto in Europa sta diminuendo", afferma Emel Esin Keskin, proprietario di Esin Tarim.

Le esportazioni di pomodoro dell'Ue sono appena al di sopra del livello della campagna 2022/23 e ben al di sotto della media quinquennale.

Fonte: Dashboard Pomodori Commissione europea