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Grandine al Nord, trombe d'aria e nubifragi al Sud

Italia: dopo la canicola e la siccita', il maltempo estremo

Estate in pausa. Lo scorso fine settimana l'Italia intera, da Nord a Sud, è stata segnata dal maltempo, che definire estremo è poco: in alcune aree del Meridione si è passati da 42 a 18 °C.

Colpite a macchia di leopardo dalla grandine le campagne della Brianza: oltre ai danni sul mais, chicchi grandi come biglie hanno crivellato le zucche, distrutto campi di pomodoro e danneggiato coltivazioni di peperoni e melanzane. E' una prima stima del monitoraggio condotto da Coldiretti. Forti temporali e intense raffiche di vento hanno colpito la provincia di Monza e Brianza: nella zona tra Vimercate e Monza, chicchi di ghiaccio grossi come noci si sono abbattuti sui campi coltivati, mentre l'area tra Aicurzio e Ornago è stata colpita da una violenta tempesta di pioggia e vento.


(Foto: varesenews.it)

"Dieci minuti di grandine e le mie zucche si sono come disintegrate - ha raccontato a varesenews.it Giuliano Fumagalli, orticoltore di Oreno di Vimercate - La produzione è completamente azzerata. Sul pomodoro posso stimare un 50% di danni, mentre sulle melanzane la perdita è pari a circa 20 giorni di produzione. La grandine non ha risparmiato nemmeno i peperoni".

Maltempo: danni per le grandinate nell'entroterra pescarese
Un violento acquazzone ha provocato danni ingenti nel pescarese, soprattutto nell'area fra Manoppello, Alanno, Scafa e Turrivalignani. Qui infatti c'è stata una forte grandinata che ha colpito i campi agricoli danneggiando le colture.

In Basilicata chiesto lo stato di calamità
Dopo la violenta tromba d'aria che ha investito ieri pomeriggio una vasta area del territorio della Basilicata, da Lavello a Montemilone, da Palazzo San Gervasio (Potenza) a Irsina e Grottole (Matera), Coldiretti Basilicata chiede lo stato di calamità con l'attivazione di tutte le procedure necessarie.


14 luglio 2017 - Tromba d'aria nel territorio tra Lavello e Melfi, molti i danni arrecati a agricoltura e infrastrutture

L'organizzazione professionale ha evidenziato che i danni non sono ancora facilmente quantificabili per la vastità del territorio, delle colture e delle strutture investite. Quelli maggiori, per ora, si registrano a Lavello, Montemilone e Palazzo San Gervasio, dove molti ettari di pomodori, frutteti e vigneti sono stati completamente distrutti. Anche a Irsina e Grottole centinaia di ettari sono allagati e gli oliveti danneggiati.

"Siamo a fianco del comparto agricoltura con tempestivi sopralluoghi nelle zone del Metapontino e del Vulture, in sofferenza a causa dei violenti nubifragi che dalla giornata di ieri si sono abbattuti in diverse aree della Regione. Con il Dipartimento Politiche Agricole e Forestali avviamo immediatamente le procedure per le segnalazioni dei danni alle strutture e alle produzioni che sono propedeutiche alla valutazione e verifica della presenza delle condizioni sufficienti per dichiarare lo stato di calamità". Lo comunica l'Assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Luca Braia.

"Al fine di rendere omogenee le segnalazioni - conclude l'Assessore - e per aiutare le amministrazioni comunali colpite, rendiamo disponibile il modello, già utilizzato per la calamità del gennaio scorso, per le segnalazioni dei danni da indirizzare alla Regione Basilicata".

Calabria, forte nubifragio su Scilla
Dopo giorni di incendi, su gran parte della Calabria è arrivata la pioggia. Molto intensa nel Reggino, con una bomba d'acqua su Scilla (in un'ora sono caduti 100 millilitri di pioggia), e più lieve nelle altre parti della Calabria. Il fenomeno, a Reggio Calabria, ha ridotto le temperature anche di dieci gradi rispetto ai giorni scorsi.


Un mare di fango a Scilla (Calabria)

Un produttore della provincia di Catanzaro ha esternato in un post su Facebook il suo pensiero: "povere colture", mostrando un chicco di grandine grande come una moneta da 2 euro.

Inoltre una tromba d'aria ha colpito lo Stretto di Messina, appena al largo di Reggio Calabria. Fortunatamente non ha toccato terra e quindi non ha provocato danni.