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Coppola1934: specialista del Pomodorino del Piennolo

"Sono convinta che l'agricoltura, per rinascere, debba trovare nuovi sbocchi commerciali per far fronte alla crisi. In tal senso l'e-commerce, le nuove tecnologie e le nuove forme di organizzazione possono essere di grande aiuto per dare slancio alle aziende", così Maria Coppola che, insieme al fratello Pasquale gestisce la storica azienda Coppola1934.


Pasquale e Maria Coppola, titolari dell'azienda storica Coppola1934 producono e trasformano Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP.

Maria e Pasquale sono due giovani imprenditori evoluti, alla guida dell'azienda storica di famiglia, ma con un occhio rivolto all'innovazione.



"Innovazione sì, ma senza perdere di vista il dato di fatto che la nostra esperienza è frutto del lavoro di generazioni e di metodologie tramandate di padre in figlio da almeno tre generazioni. E' per questo che abbiamo scelto come denominazione "Coppola 1934", proprio per dare continuità a un lavoro svolto con passione e competenza da chi ci ha preceduti".

Il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio Dop è uno dei prodotti più antichi e tipici dell'agricoltura campana: viene raccolto a mano e conservato su un filo di fibra vegetale legata a cerchio al fine di comporre il "Piennolo".



"Tradizionalmente, le famiglie vesuviane erano solite preparare la conserva tipica detta a pacchetelle, caratterizzata da un processo di lavorazione manuale che si è tramandato nel tempo e che ancora oggi si svolge utilizzando il pomodorino tagliato longitudinalmente a spicchi o filetti e conservato in vaso di vetro.
Traendo spunto dalla tradizione locale, negli ultimi anni l'azienda si è evoluta in impresa di trasformazione dei prodotti della terra secondo metodi artigianali".



"Selezioniamo il nostro Pomodorino del Piennolo del Vesuvio DOP seguendo ogni processo produttivo, dalla semina alla produzione e conservazione nei vasetti rigorosamente in vetro".

"Si dice - sottolinea Maria - che i paesi affacciati sul versante del Vesuvio che guardano il mare restituiscano un prodotto leggermente più sapido. E' il pomodoro a colorazione gialla - che ha un sapore leggermente più acidulo delrosso - anche se di fatto è lo stesso ecotipo, pur non essendo Dop. E' particolarmente indicato per accompagnare pietanze a base di pesce e formaggi stagionati".



La materia prima, accuratamente selezionata, viene conservata senza aggiunta di conservanti o di additivi artificiali per preservare le caratteristiche organolettiche e di sapore del pomodoro.

"I nostri prodotti sono davvero una garanzia di genuinità e di questo i nostri clienti ce ne danno merito. Più in generale, cresce l'attenzione a non acquistare prodotti provenienti da paesi che sono sotto i riflettori perché conquistano primati negativi nel numero di notifiche per prodotti alimentari contaminati dalla presenza di micotossine"
.


"La guerra dei prezzi al ribasso non ci interessa: i nostri prodotti hanno certamente un buon rapporto qualità prezzo, ma non possono arrivare a scaffale a pochi centesimi. Il nostro miglior cliente è il consumatore consapevole, interessato al racconto di un prodotto e del suo territorio di provenienza. Il cibo vero costa di più, intendo il cibo che non pesa sull'ambiente e calcola tutti i costi della sua produzione come vuole Madre Natura".



Tradizionalmente coltivato alle pendici del Vesuvio, il cui sottosuolo di origine vulcanica conferisce al prodotto proprietà salutistiche e nutraceutiche, il Piennolo è di colore rosso vermiglio, a forma ovale, con apice a pizzo e polpa consistente di sapore dolce-acidulo; se conservato fresco, viene lasciato sospeso in locali aerati assicurando così l'ottimale conservazione per tutto l'anno.

Il prodotto trasformato in passata o intero non viene sterilizzato, ma pastorizzato con una tecnica di conservazione molto particolare. La pastorizzazione è un processo che utilizza il calore e che avviene per bollitura dei barattoli in cui vengono riposte le conserve.



E' necessario che la temperatura dell'acqua arrivi tassativamente sopra i novanta gradi centigradi, in modo da eliminare i batteri e conservare al meglio il pomodorino. Una tecnica tradizionale, che veniva usata dai contadini del territorio per conservare i prodotti fuori dalla stagionalità.

I tempi variano a seconda della grammatura dei prodotti: in particolare 45 minuti per i vasi da 500 gr e 60 minuti per il barattolo da 1 kg.



Maria Coppola aggiunge: "A breve lanceremo un nuovo prodotto rispetto all'assortimento attuale. Il fiore all'occhiello rimane il piennolo del Vesuvio Dop a pacchetelle e, a seguire, il pomodorino del piennolo del Vesuvio Dop - intero in passata, il semi dry sott'olio, il pelato in succo di pomodoro S. Marzano dell'agro Sarnese -Nocerino Dop, nonché il pomodoro datterino intero e in filetto. Il 2016 è stato un anno di forte crescita aziendale e, soprattutto, di grande interesse verso il prodotto".
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"Abbiamo incrementato clienti in tutta Italia che, al momento, rimane il nostro mercato di riferimento, ma stiamo crescendo anche sul fronte delle esportazioni, soprattutto in Inghilterra e Svizzera, che rappresentano il 10% del fatturato".

"I punti di forza del nostro prodotto - che di fatto ci differenzia dai principali competitor - sono due: la fortuna di avere dei terreni di proprietà ad Ercolano, di fronte al mare e quindi con un'esposizione favorevole al sole più' lunga da mezzogiorno in poi. E' da dire che l'incidenza ambientale sulla qualità del prodotto è tale che gli stessi ecotipi di pomodoro, se coltivati fuori area tipica, forniscono frutti con qualità sensibilmente diversa rispetto a quelli oggetto di tutela".




"Il secondo fattore di differenziazione del nostro prodotto - conclude l'imprenditrice - è la tecnica di coltivazione, dettata dal disciplinare di produzione: usiamo l'innaffiatura solo per avviare la piantina che facciamo crescere - per non stressarla troppo - a non più di 80 cm di altezza".

La sfida del piennolo è quella di affermarsi per le sue reali potenzialità nutritive e per le caratteristiche organolettiche, dato che la sua notorietà negli ultimi tempi ha fatto sì che nascessero anche false conserve di piennolo, con il risultato che chi assaggia l'originale per la prima volta poi lo riconosce immediatamente e lo distingue dai falsi "cloni".

Contatti:
Coppola 1934 di Coppola Pasquale

Via Sacerdote Cozzolino Benedetto, 79
80056 Ercolano (NA)
Cell.: (+39) 340 4612103
Email: info@coppola1934.it
Web: www.prodotticoppola.it