Copador in vendita a 26,2 milioni di euro
Il passaggio dell'affitto prima dell'acquisto vero e proprio è stato chiesto dalle due realtà del settore che già hanno dato la loro disponibilità a rilevare la Copador, per velocizzare l'avvio della campagna del pomodoro 2017. Come noto, per salvare Copador e conquistare importanti fette di mercato si sono già fatti avanti la parmense Mutti e il consorzio reggiano Casalasco.
Il bando prevede l'acquisto di strutture, stabilimento e terreni di Copador ed il subentro in tutti i contratti di lavoro. Per l'affitto di un stagione (fino a fine novembre prossimo) il prezzo è 1,2 milioni di euro. Comprare Copador costerà invece 25 milioni di euro. Ma la speranza è che l'offerta possa salire: in caso di più partecipanti al bando, vincerà chi offrirà di più. I soldi serviranno a saldare i conti dei creditori della Copador, o almeno una parte. Fra i creditori ci sono anche tante imprese agricole socie dello stesso consorzio. Il nuovo proprietario rileverà invece la Copador priva di debiti.
Il Tribunale di Parma ha autorizzato il 6 aprile scorso la pubblicazione del bando predisposto dai commissari Donatella Bertozzi e Franco Frijio. Le offerte dovranno essere consegnate entro il 19 aprile prossimo e nello stesso giorno ci sarà l'aggiudicazione, per poter così procedere celermente all'avvio della campagna del pomodoro.