"Sono cresciuto in mezzo alla natura, tra limoneti, aranceti ed uliveti. Non sono stato uno studente modello alla facoltà di Medicina. Ho lasciato un lavoro sicuro, ma - come dice mio padre - con tanta irresponsabilità e con quel pizzico di follia, non ce l'ho fatta più e mi sono avventurato in questa grande passione, che è la coltivazione in regime biologico". Così racconta il giovane imprenditore Marco Di Mauro dell'Azienda Agricola Barchitella, con sede a Floridia (SR).
L'azienda venne fondata dal nonno Giuseppe, al tempo in cui la terra era l'unica fonte di sostentamento per la famiglia. "Mio padre, di professione medico e mia zia, insegnante, hanno contribuito a tener in vita ciò che esisteva da anni; presi come erano dai loro impegni professionali, però, non sono riusciti a valorizzare il tutto".
L'Azienda ha un estensione di circa 5 ettari coltivati principalmente ad agrumi, in particolare limone Femminello siracusano, arance Tarocco, mandarini tardivi (detti marzaioli).
Marco dice: "In azienda coltivo arance di varietà Tarocco Gallo e il celebre limone Femminello siracusano, la cultivar con tre fioriture: il primofiore da ottobre a marzo, il bianchetto da aprile giugno e il verdello da luglio a settembre. Grazie alle sue caratteristiche qualitative, l'olio essenziale del limone di Siracusa è utilizzato anche in ambito medico-scientifico, cosmetico e profumiero".
"Ho anche una buona produzione di mandarini del tipo Tardivo di Ciaculli, disponibili da febbraio ad aprile, con caratteristica polpa succosa e dolce, buccia sottile e spiccate note aromatiche che lo rendono ideale per ottime marmellate".
In foto raccolta di limoni e mandarini "marzaioli", il cui nome è dovuto al periodo di perfetta maturazione nel mese di marzo: conferiscono alla marmellata un profumo e un gusto intenso, unico e particolarissimo.
Per quanto riguarda la campagna agrumicola 2016/17, secondo l'imprenditore si è assistito a una crisi produttiva, più che di mercato: "Freddo, gelate e maltempo l'hanno fatta da padroni e la produzione è risultata scarsa. L'arancia, in particolare, è stata il prodotto che ha sofferto di più, con un calo di produzione del 50%".
La scelta di produrre trasformati, è stata, secondo Marco, la ciliegina sulla torta: "Diciamo che così riesco a chiudere la filiera, e certamente riesco a valorizzare i nostri prodotti anche fuori dalla stagionalità".
Anche qui l'idea è stata estemporanea e realizzata con la collaborazione di un amico, proprietario di un laboratorio di trasformazione.
"Il mio obiettivo - dice Marco - è quello di diversificare il più possibile la gamma dei prodotti disponibili. Finora ci siamo rapportati solo con i mercati locali, anche se facciamo piccole spedizioni di prodotto fresco al Nord Italia".
I progetti per il futuro, per l'azienda Barchitella, sono quelli di ampliare il raggio d'azione e iniziare a lavorare con l'estero: "Ma mantenere i piedi ben piantati per terra e lavorare sodo sono le regole ferree da cui, per il momento, non mi discosto""Anche perché il comparto agrumicolo siciliano - conclude Marco - attraversa una crisi già da parecchi anni; vuoi per colpa delle politiche agricole sbagliate, vuoi anche per i cambiamenti climatici degli ultimi anni, che hanno determinato risultati disastrosi nei mercati".
Contatti:
Azienda Agricola Barchitella di Di Mauro Pinella
Mob.: (+39) 338 3975453
Email: az.agricolabarchitella@gmail.com
Fb: Azienda Agricola Barchitella