Piante di mirtillo, fragola e lampone fanno da cornice all'azienda, situata nella frazione di Vich (BL), un paesino alle pendici del Nevegal, circondato dalle montagne e dal verde della pedemontana bellunese.
Silvia Pesce e Rino Bernard, sempre insieme alle più importanti manifestazioni promozionali.
"Son partito dai frutti di bosco perché per la loro coltivazione serve meno meccanizzazione nella gestione degli impianti e, partendo da zero, non avevo disponibilità per acquistare grandi mezzi". A raccontare la storia dell'azienda è Rino Bernard il fondatore de La Giasena: un giovane appassionato di natura con studi agrari alle spalle e che per hobby ha cominciato a coltivare lamponi e ribes. Una passione che nel 2008 lo porterà a lasciare un lavoro come impiegato per occuparsi a tempo dell'azienda.
"Qui nel bellunese l'agricoltura è un settore complesso – racconta Rino (in foto a destra) - non abbiamo né cooperative né finanziamenti, siamo in alto Veneto incastonati tra il Trentino, il Friuli e l'Austria". "Ho iniziato con il fresco e la vendita diretta, poi è arrivato il momento della trasformazione dei frutti in un laboratorio della zona. Certe volte questo lavoro, per quanto è impegnativo, ferma la vita, ma con l'esperienza anche i risultati danno grandi soddisfazioni ed è così che gli otto ettari di terreno hanno cominciato a produrre volumi importanti cosicché ho investito in un progetto del Psr-Piano di sviluppo rurale della Regione, aprendo il mio laboratorio".
Dal 2000 l'azienda offre i suoi prodotti di altissima qualità e dal sapore unico. Pochi e semplici ingredienti esaltano il gusto e la freschezza del protagonista più prezioso: la frutta.
La Giasena coltiva secondo il principio della lotta integrata: pochi interventi mirati, solo se necessari, nel rispetto della salute dell'uomo e dell'ambiente, per un prodotto sano e genuino. Mirtilli, fragole, more, ribes, lamponi e uva spina sono i frutti prodotti e successivamente trasformati, nel laboratorio aziendale a pochi metri dal luogo di produzione.
Il processo di trasformazione è stata, per l'azienda, una scelta quasi obbligata per ampliare il periodo di commercializzazione: "Il nostro - dice Rino - è un prodotto molto delicato che nel giro di qualche giorno bisogna o vendere o trasformare. Da quando abbiamo il nostro laboratorio, siamo riusciti ad ampliare le referenze e le trasformiamo anche per altri: la marmellata tra i prodotti di punta è al gusto di fragola, mela e cannella, mela e zenzero".
"I nostri prodotti sono molti richiesti, soprattutto la vendita diretta è andata bene, avvantaggiati dal fatto che siamo in una realtà agricola dove non c'è molta offerta anche se il turismo e il passaparola è il valore aggiunto per eccellenza. Serviamo con spedizioni tutto il mercato italiano, vendendo circa 200mila vasetti di confetture e succhi in vari formati, sia per le famiglie che per i bar".
"Un altro settore che sto sviluppando, molto utile per diffondere una sana cultura alimentare sono i distributori automatici di succhi di frutta. Ne ho acquistati quattro, per la vendita 24 ore su 24 dei nostri prodotti nei punti strategici della nostra zona".
"Con tutte le varietà dei frutti di bosco, pesche, albicocche, susine, ciliegie, prugne riusciamo a compensare le annate difficili. L'anno scorso per la produzione delle colture frutticole è andata bene ad eccezione delle ciliegie che a causa della Drosophila suzukii sono andate perse totalmente".
"Si spera che, grazie all'inverno più freddo, ci sia una mortalità più alta dell'insetto svernante. In ogni caso, per mettere in sicurezza gli alberi di ciliegio, mi sono attrezzato con impianti di copertura. Per proteggere le fragole abbiamo un impianto fuorisuolo con copertura antipioggia".
Contatti:
Azienda Agricola "La Giasena"
Frazione Vich, 58
32014 Ponte nelle Alpi
Belluno (BL)
Cell: 349 543 3138
Email: info@lagiasena.it
Web: www.lagiasena.it