Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Freshfel preannuncia un roseo futuro per i prodotti ortofrutticoli sulla scia delle innovazioni tecnologiche

Dopo una decade di diminuzione nel consumo, il settore ortofrutticolo è impaziente di cogliere i frutti delle numerose iniziative avviate negli ultimi anni allo scopo di riposizionare i prodotti ortofrutticoli nel paniere alimentare e rispondere alle trasformazioni delle aspettative dei consumatori, per quanto riguarda alta qualità, diversificazione dei prodotti e convenienza.

L'evoluzione futura di questo settore può essere determinata dal suo enorme potenziale e preziose risorse. Esso può certamente fondare i propri affari sull'elevata qualità del prodotto, attraverso concrete risposte alle sfide della società. Gli eccezionali record in fatto di sostenibilità ambientale, così come gli incontestabili benefici sulla salute, sono per i consumatori europei i caposaldi di una crescita futura. L'innovazione in corso sarà uno degli strumenti chiave che potrebbe aiutare notevolmente il settore a cogliere le numerose opportunità.

Freshfel Europa, l'associazione europea dei prodotti ortofrutticoli, sta guardando al futuro con ragionevole ottimismo, dato dal forte patrimonio proprio del settore dell'ortofrutta. La riduzione del consumo, sperimentata negli anni passati, dovrebbe presto essere un pezzo di storia, dal momento che il settore sta attivamente ricercando e investendo in nuovi strumenti, che, a loro volta, possono rafforzare la posizione dei prodotti nell'ambiente altamente competitivo della catena agroalimentare. Il settore ha, infatti, attivamente cercato di riposizionare i prodotti ortofrutticoli in base alle trasformazioni nella domanda di mercato, come i cambiamenti nello stile di vita (ad esempio l'abitudine sempre più frequente di mangiare fuori casa, la crescente necessità per una maggiore convenienza, e le aspettative della società a proposito di prodotti sostenibili).

Il settore partecipa fattivamente in campi estremamente diversificati, che potrebbero promuoverne la categoria in questo ambiente. Le aree di prospezione sono molteplici: nuovi metodi produttivi per far fronte a sfide sociali; strumenti innovativi e soluzioni che ne migliorino gestione, stoccaggio, logistica e competività; nuove tecnologie che ne facilitino la tracciabilità o la comunicazione nella catena o con i consumatori; e, ultimo ma non meno importante, la ricerca di prodotti innovativi per offrire ai consumatori la diversificazione, la qualità, il gusto, la consistenza e la convenienza che richiedono. Questi sono solo esempi di alcuni campi da cui si potrebbe trarre profitto.

Mentre il settore investe in ricerca e innovazione, anche i responsabili politici europei hanno compreso i vantaggi di destinare il budget alla promozione dell'innovazione. Le molteplici possibilità di finanziamento pubblico possono offrire un supporto extra al budget dei privati, che viene messo a disposizione per essere investito in innovazione e dinamiche future. L'Europa intende spendere il 3% del PIL in ricerca e innovazione entro il 2020, sebbene sia evidente che Stati Uniti e Giappone abbiano già conseguito i risultati migliori in termini di ricerca e sviluppo.

Nel 2010, la Commissione Europea ha presentato la "Innovation Union" come una delle sue priorità, imbarcandosi in un ambizioso programma di ricerca e innovazione, conosciuto come Horizon 2020. Durante il periodo finanziario 2014-2020, l'Europa ha stanziato quasi 80 miliardi di euro per ricerca e innovazione. All'interno di questo budget sono compresi i 4 miliardi di euro destinati a sicurezza alimentare e agricoltura sostenibile, una priorità decisamente importante per i prodotti ortofrutticoli.

Per garantire che il settore ortifrutticolo sia ben rappresentato tra le priorità della Commissione Europea, Freshfel, in collaborazione con AREFLH, EUFRIN, e EUVRIN, ha istituito una unità speciale che ha come obiettivo primario quello di elaborare una "Agenda strategica di ricerca e innovazione" per il settore. Tale documento, aggiornato regolarmente, individua le priorità del settore in termini di ricerca e innovazione. Nel proprio programma di ricerca, la Task Force sottolinea come la produzione di frutta e verdura rappresenti il 20% del valore totale della produzione agricola europea. Nonostante ciò, fin dal 2014, il settore riceve solo l'11% degli stanziamenti disponibili per la ricerca nel campo del sostegno alla sicurezza alimentare sostenibile.

Freshnel Europa non è coinvolta solamente nelle decisioni politiche, sta invece partecipando attivamente anche a numerosi progetti di ricerca e innovazione finanziati dall'Unione Europea, all'interno del programma Horizon2020. Philippe Binard, delegato generale della Freshfel, afferma: "La nostra società considera fondamentale non solo il proprio coinvolgimento nel contenuto dei progetti, ma anche la divulgazione della conoscenza risultante all'industria. - e aggiunge - Freshfel è attualmente coinvolta in numerosi progetti, con l'obiettivo di diffondere una consapevolezza produttiva, ridurre la dipendenza da agrofarmaci, incrementare la conservabilità a scaffale dei prodotti e ridurre i rifiuti. L'impresa è convinta di poter aiutare a promuovere tali progetti per quanto riguarda gli aspetti innovative dell'intera catena di commercializzazione".

I vantaggi per il settore derivanti da investimenti nell'innovazione sono straordinari e indiscutibili. Per esempio, il settore può cogliere i frutti degli investimenti nell'innovazione, ottenendo una resa produttiva maggiorata, oltre ad un incremento in produttività e sostenibilità, accrescendo contemporaneamente anche i profitti. L'innovazione può comprendere investimenti in robotica, nuove varietà, resistenza, metodi produttivi alternativi, ecc. Una crescente attenzione all'innovazione può anche portare all'invenzione di prodotti originali, e a rispondere alle richieste di convenienza e alimentazione salutare.

Il settore potrebbe dunque ottenere benefici da questa politica, soprattutto nell'ottica di adeguarsi alle tendenze consumistiche, e l'innovazione può concentrarsi sulla digitalizzazione, in linea con l'iniziativa della Commissione Europea del mercato unico digitale. Ciò che sta velocemente attraendo il coinvolgimento dei consumatori sono le applicazioni per la salute, che scannerizzano le etichette dei prodotti per verificare che questi siano congruenti con la dieta del consumatore.

Un altro metodo di attrarne l'attenzione è quello di investire in modalità originali di interagire con il consumatore. Questo attinge dall'ormai virale Conversational Commerce, in cui il business è integrato da applicazioni di messaggistica istantanea, come WhatsApp, per interagire direttamente con il consumatore.

Alla Freshnel, la crescente partecipazione del settore in progetti di ricerca e innovazione è nella pipeline dell'agenda. Philippe Binard sottolinea che "il settore ortofrutticolo deve raggiungere una posizione di comando in questi progetti, che saranno in grado di posizionare le nostre sfide, necessità e priorità in primo piano. Questo porterà ad aumentare i profitti e i vantaggi per l'intero settore e anche per i consumatori, e a stimolare il consumo di prodotti ortofrutticoli".

Per maggiori informazioni:
Freshfel
Data di pubblicazione: