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Gennaio da record: siccita' al Nord, gelo storico al Sud

Metà inverno è passato e, per un verso o per un altro, sta lasciando il segno. Dopo un mese di dicembre all'asciutto in tutta Italia, la prima metà di gennaio ha visto piogge e nevicate intense specie al Centro-Sud. Situazione ben diversa la sta vivendo invece il Nord che è rimasto a secco per ben due mesi consecutivi. All'emergenza neve e gelo che stanno vivendo le regioni centro-meridionali, si contrappone l'emergenza siccità al Nord: i livelli d'acqua dei laghi del Nord Italia sono sotto media e, in diverse zone, non piove in maniera significativa dal novembre dell'anno scorso.

Complessivamente, nella prima metà di questa stagione invernale, a causa soprattutto del forte deficit di dicembre, l'anomalia pluviometrica risulta ancora fortemente negativa, a parte il dato positivo della Sardegna: a livello nazionale mancano all'appello più di metà delle precipitazioni normali (-56% di anomalia).

Le regioni di Nordovest sono quelle contrassegnate dall'anomalia più grave (-83%), e questo scaturisce dalla particolare configurazione della circolazione atmosferica a livello europeo, che ha mostrato una tendenza allo sviluppo e persistenza di aree anticicloniche di blocco, mediamente centrate con i massimi valori nel comparto nord-occidentale del continente. Questa particolare configurazione da un lato ha fatto da scudo nei confronti delle perturbazioni atlantiche, dall'altro lato ha esposto l'Adriatico e in generale il Centrosud ai freddi flussi nord-orientali che una volta entrati nel Mediterraneo si sono caricati di nubi e precipitazioni.

Al Sud sono stati raggiunti record storici di freddo e neve: il Salento è stato imbiancato da una nevicata storica, che trova l'unico precedente dal dopoguerra nella nevicata del 17 dicembre del 2001. A Santa Maria di Leuca il termometro ha registrato una temperatura minima record di -2°C scalzando il record precedente di -1°C del 1998. Un gelo record che ha interessato anche la città di Napoli che da tempo non vedeva temperature così rigide: l'8 gennaio, infatti, nel capoluogo si sono registrati addirittura -6°C.

Non è tutto. L'Italia centro-meridionale si trova ancora interessata da una forte e persistente ondata di maltempo e neve: non si esclude infatti che le nevicate che stanno attualmente interessando le zone interne del Centro Italia possano raggiungere quantitativi record.
Data di pubblicazione: