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Bayer mette sul piatto 55 miliardi di euro per acquisire Monsanto

Dopo la conferma delle trattative in corso (cfr. precedente news), il gruppo chimico-farmaceutico tedesco Bayer ha annunciato di aver presentato un'offerta da 55 miliardi di euro (62 miliardi di dollari, 122 dollari ad azione - pari al 37% in più di prezzo di chiusura delle azioni della società il 9 maggio, alla vigilia delle prima proposta a Monsanto) per acquisire il controllo della multinazionale statunitense di biotecnologia Monsanto: si tratta della più grande offerta mai lanciata da un gruppo tedesco per una società estera.

Nel 2015, Bayer - che impiega 117mila persone - ha realizzato un fatturato di oltre 46 miliardi di euro. Monsanto, invece, ha realizzato un fatturato superiore ai 15 miliardi di dollari, con un utile netto di 2,3 miliardi.

La concentrazione nel settore agrochimico è in atto da tempo, anche come risposta ai bassi prezzi delle materie prime e all'alto livello delle scorte. L'azienda statale cinese ChemChina ha recentementeacquisito la svizzera Syngenta (cfr. precedente news), mentre la Dupont si è fusa con la Dow Chemical. Lo scorso anno Monsanto aveva tentato di acquisire la stessa Syngenta (cfr. precedente news).

Se l'operazione Bayer-Monsanto andasse a buon fine, nascerebbe il più grande produttore mondiale di sementi e prodotti chimici per l'industria agricola.

Fonte: repubblica.it
Data di pubblicazione: