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Oggi anche la nomina del nuovo presidente WAA

VI Congresso mondiale degli agronomi: 48 tavoli tematici decidono il futuro del cibo



Agronomi di tutto il mondo uniti per vincere la sfida di nutrire il pianeta: questo l'obiettivo del sesto Congresso mondiale in corso all'Expo di Milano fino a domani, 18 settembre 2015, quando sarà presentata la Carta mondiale dell'agronomo, un documento-guida sul futuro del cibo, che poi confluirà nella Carta di Milano (cfr. FreshPlaza dell'11/09/2015). L'evento è organizzato dalla World Association of Agronomists (WAA), presente all'Esposizione con il padiglione La Fattoria Globale del futuro 2.0.

Titolo del Congresso: "Cibo e Identità". Un appuntamento internazionale che coinvolge tutta l'Esposizione Universale, con ben 48 tavoli tematici in altrettanti padiglioni, dove si sono sviluppate le sei sessioni di lavoro, dalle quali - appunto - scaturirà la Carta dell'Agronomo. In ognuno dei siti, gli interventi di tecnici, addetti ai lavori e rappresentanti delle istituzioni e della stampa.


Nella foto sopra: Global Farm, il Manifesto del Congresso mondiale degli Agronomi firmato da Carl Warner (cfr. FreshPlaza del 14/11/2011).

"Al Congresso, che per la prima volta si svolge in Italia, abbiamo voluto invitare tutti i protagonisti di Expo - ha commentato il presidente Conaf-Consiglio dell'Ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori forestali e participant director Andrea Sisti - I temi di cui trattiamo mettono in primo piano progetti per modelli di produzione di cibo, identitari, sostenibili e duraturi; si discute di nutrizione e di scarti alimentari come di biodiversità e di miglioramento genetico. Expo è un modello per le città di domani. L'Esposizione Universale in questi mesi ci ha mostrato come si possa organizzare la produzione di cibo nei centri urbani: fattorie verticali, orti, biotopi urbani resilienti e flussi veicolari a energia pulita. Il nostro Congresso vuole essere un momento aggregante e di compartecipazione delle scelte per il futuro del cibo".


(Foto: Twitter, @_conaf)

Maria Cruz Diaz Alvarez, presidente della WAA, ha parlato di unità degli agronomi di tutto il mondo, ricordando l'importanza dei temi trattati durante l'Expo, in particolare quello della sicurezza alimentare e delle produzioni agricole. "E' necessario lavorare insieme. Studi e problematiche sono gli stessi in tutto il pianeta, ma le soluzioni sono diverse fra di loro per raggiungere l'obiettivo di nutrire il pianeta. Per questo è necessario mettere insieme le nostre conoscenze e professionalità".

Al centro del programma di oggi, l'assemblea della WAA: un momento importante in cui sarà eletto il nuovo presidente mondiale degli agronomi. In corsa anche il presidente Sisti. Nell'occasione verrà decisa inoltre la sede del settimo Congresso mondiale, in programma nel 2018.