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Presunta guerra dei prezzi tra catene di supermercati colpisce gli agrumi spagnoli

L'associazione degli agricoltori spagnoli di Valencia (AVA-ASAJA) ha denunciato l'innescarsi di una guerra dei prezzi tra gli scaffali della catena tedesca Lidl e quelli della spagnola Mercadona: i due supermercati starebbero gareggiando a chi offre a meno gli agrumi spagnoli.

I produttori lamentano che, mentre sull'avvio della campagna le quotazioni delle clementine erano ancora ragionevoli per via della relativa scarsità di prodotto (complici le alte temperature che hanno ritardato la colorazione dei frutti), oggi invece la situazione è cambiata, anche per l'arrivo sul mercato di altre tipologie di agrumi.

La settimana scorsa, la catena Lidl ha lanciato nei Paesi Bassi una vendita promozionale delle clementine spagnole a 0,69 euro/kg. Secondo AVA-ASAJA ciò rappresenta un'evidente svendita sottocosto, se si considera che acquistare un chilo di agrumi a Valencia o in Andalusia e inviarlo nei Paesi Bassi ha un costo di 1,08 euro/kg.

Anche in Spagna, la catena Mercadona ha iniziato a proporre arance e mandarini a prezzi stracciati (vedi foto qui sotto), attraverso l'iniziativa "Bajada de Precio", la quale prevede che, all'approssimarsi dell'orario di chiusura dei negozi, i prodotti vengano proposti a prezzi scontati per facilitare lo smaltimento delle scorte.


Le offerte dell'iniziativa "Bajada de Precios" sugli scaffali di un negozio Mercadona a Valencia.

La strategia di Mercadona segue in realtà una precisa logica: vendere gli agrumi nel giro di tre giorni al massimo dal collocamento a scaffale, anche svendendo le ultime rimanenze se non sono state smaltite prima. Secondo le associazioni agricole, tuttavia, questa politica commerciale potrebbe costituire un'arma a doppio taglio, invogliando i consumatori a recarsi nei punti vendita proprio la sera, alla ricerca di prezzi più convenienti.


Le offerte dell'iniziativa "Bajada de Precios" sugli scaffali di un negozio Mercadona a Castellòn.

In funzione della varietà e dei costi di produzione, un chilo di arance o di clementine spagnole può comportare una spesa al produttore compresa tra 0,19 e 0,24 euro (secondo i dati dell'INVIA-Instituto Valenciano de Investigaciones Agrarias); dunque anche in questo caso si attuerebbe una vendita sottocosto.

La questione, a nostro avviso, rimane però sempre quella analizzata da FreshPlaza qualche giorno fa: l'analisi dei costi e' indispensabile per fare impresa ma non influenza la formazione dei prezzi.

Fonte: freshplaza.es

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: