Spagna: arance e clementine piu' piccole e poco attraenti

In Spagna, la campagna agrumicola 2013/14 è cominciata a settembre con la Iwasati, una varietà precoce di mandarino che sta diventando sempre più difficile da esportare sui mercati europei. Solo la Scandinavia sta assorbendo grandi volumi di questi mandarini, e quindi molti coltivatori stanno considerando l'idea di abbandonare la coltura.

"L'Europa non richiede i quantitativi di agrumi che siamo in grado di fornire a settembre" ha affermato Alejandro Peiró, direttore commerciale della società valenciana Peiró Camaró. "Oltre a tutto ciò, il Vecchio Continente sta aumentando la fornitura di varietà provenienti dall'emisfero sud, come la Nadorcott, che attualmente sono al loro massimo in termini di qualità."

Questa settimana, Peiró Camaró inizia la raccolta delle clementine Clemenules, la varietà più popolare di agrumi a facile sbucciabilità (easy to peel). Le temperature stanno cominciando a diminuire nelle ore notturne, permettendo al processo di maturazione di continuare.

Nel frattempo, la società fornisce le clementine Oronules e le arance Navelina, agrumi che mostrano entrambi alcuni problemi in termini estetici dovuti all'insolito caldo registratosi a fine ottobre.

"Con le arance Navelina riscontriamo un problema di colorazione dei frutti: appaiono piuttosto pallidi a causa del caldo eccessivo, sebbene il loro contenuto zuccherino sia al livello ideale. Inoltre, i calibri delle clementine si sono ridotti. L'inizio della campagna è stato complicato, non solo per via dei prezzi che abbiamo dovuto corrispondere ai coltivatori, ma anche per via della difficoltà incontrata nel vendere questi calibri," ha spiegato Alejandro Peiró. "Le previsioni parlano di calibri piccoli per clementine, mandarini e arance durante tutto l'anno."

Tuttavia, ad essere coinvolti da questa riduzione nelle dimensioni non sono solo i frutti spagnoli; infatti anche il Marocco, principale concorrente della Spagna, (specialmente per quanto riguarda le clementine), offrirà grandi volumi di frutti di calibro persino inferiore, cosa che, secondo Alejandrp Peiró, porterà ad un abbassamento dei prezzi per gli agrumi marocchini, rendendo la competizione con la Spagna nei mercati dell'Europa dell'Est molto più difficile.

Tendenza al ribasso per il consumo di agrumi
Alejandro ha inoltre indicato che il consumo e la richiesta di agrumi mostrano ancora un andamento fiacco quest'anno, non solo per via dell'assenza di basse temperature (che sono cruciali nella motivazione al consumo), ma anche per via della maggiore fornitura di altri frutti come i kaki, che sono riusciti ad accaparrarsi una quota significativa del mercato come alternativa agli agrumi. "Oggi, i consumatori hanno a disposizione una scelta più ampia di prodotti e, a causa della crisi, la loro forza d'acquisto è inferiore. Questa situazione sta cominciando a verificarsi anche nell'Europa centrale e settentrionale."

Con Germania, Austria e Svizzera come principali mercati, Peiró Camaró si distingue offrendo un servizio di confezionamento altamente personalizzato, utilizzando un'ampia gamma di formati di imballaggio, dalle reti ai vassoi, alle casse in legno, cartone e plastica, Girsak, D-Pack e Green Boxes, con il suo rinomato marchio, MEINE SÜSSE, usato principalmente in Germania e altri marchi come PEICA o BONJOUR.

Per maggiori informazioni:
Alejandro Peiró
Peiró Camaró
Polígono Cotes B. C/ Aiguaders, 6/10
Algemesí - Valencia - Spagna
Tel.:+ 34 96 244 83 26
Email: [email protected]
Web: www.peirocamaro.es

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