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Applicazioni fotovoltaiche in campo serricolo: arrivano i pannelli in silicio amorfo, che non ostacolano la luce

Parte da Acerra (NA), a fine novembre, la prima sperimentazione di un'innovativa serra fotovoltaica con pannelli che, non ostacolando la luce, non impediscono la sintesi clorofilliana delle piante. E' quanto annuncia Paolo Petrella, presidente della "Lega dei coltivatori acerrani", il quale gestisce, insieme con il fratello, "Agriselva", impresa di famiglia (da 3 generazioni) sita in contrada San Giovanni, che opera nei settori della produzione e vendita di ortofrutta.



La tecnologia, importata in Italia dalla Polyeur di Benevento, si basa sull'impiego di pannelli costituiti da silicio amorfo, trasparente e morbido, racchiuso tra 2 lastre in vetro infrangibile. L’energia che ogni pannello può raccogliere è di 95 watt di picco (Wp).

Come spiega Giuseppe Marino, responsabile del settore fotovoltaico di Polyeur: "Il costo della serra fotovoltaica è di 4.600 euro per ogni kW di picco installato e il guadagno è visibile dal contratto di conto energia stipulato con il Gestore Servizi Energia (Gse), attraverso cui lo Stato corrisponde nell’arco di 20 anni l’incentivo, e attraverso il contratto con l’Enel alla quale viene venduta l’energia prodotta e immessa in rete".



Il pannello in silicio viene prodotto in Cina, dove il materiale viene estratto e lavorato dalla Sunon, società a capitale misto cinoamericano. Dopo una sperimentazione durata 3 anni, è prodotto da 5. La prima applicazione a livello europeo è avvenuta in Germania nel 2009. È stato il professor Pasquale Mormile (ricercatore nel campo dell’ottica presso il Cnr di Pozzuoli), a farlo conoscere nel nostro Paese, in collaborazione con la Polyeur.

Per maggiori informazioni:
POLYEUR Srl
Maria Capraro
Resp. amministrativo
Contrada Olivola 129/A
82100 Benevento
Tel.: (+39) 0824 56 50 15
Fax: (+39) 0824 77 67 01
Resp. commerciale fotovoltaico
Sig. Giuseppe Marino
Cell.: (+39) 393 9778706
E-mail: info@polyeur.it
Data di pubblicazione: