Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Borsa merci di New York: volano i prezzi del succo d'arancia

A New York, sul mercato delle borse merci, il prezzo del succo d’arancia negli ultimissimi giorni ha fatto registrare i nuovi massimi da oltre due anni. Secondo quanto riferisce la Coldiretti, infatti, i futures con consegna a maggio del succo d’arancia sono balzati fino alla quota di 1,53 dollari, ovverosia su valori che non si registravano dal dicembre del 2007. Ad alimentare il rialzo dei prezzi è stato negli USA il maltempo, ed in particolar modo le gelate che hanno contribuito a far abbassare i livelli di produzione in Florida. E intanto, per quel che riguarda le arance, cosa sta accadendo in Italia?

Ebbene, in merito l’Organizzazione degli agricoltori sottolinea come il rialzo a New York dei futures non ha per ora avuto effetti sul mercato interno delle arance destinate alla produzione di succo; queste, infatti, continuano ad essere vendute da parte degli agricoltori a fronte di un’offerta dei grossisti che è di pochi centesimi al chilo.
 
E se quindi negli States i futures salgono, in Italia al momento nulla cambia per l’agricoltore, vittima delle inefficienze e delle speculazioni della filiera che trasformano in euro al chilo, al dettaglio, i pochi centesimi di euro al chilo pagati all’agricoltore. I prezzi sono tali che negli ultimi dieci anni, in base alle rilevazioni della Coldiretti, oltre il 40% del territorio italiano coltivato ad agrumi in passato è ora scomparso.
 
Anche le arance made in Italy, quindi, rischiano "l’estinzione" a causa dei prezzi all’origine troppo bassi e degli elevati costi di produzione.
Data di pubblicazione: