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Giuseppe Maldini: gli agricoltori diventeranno personaggi delle favole?

In vista di Macfrut 2009, pubblichiamo le risposte che alcuni dei protagonisti del settore ortofrutticolo hanno dato a quesiti di attualità.

Qui di seguito, il parere di Giuseppe Maldini, Presidente di Orogel Fresco.

1) La situazione attuale dell’ortofrutticoltura presenta luci ed ombre. Quali rimedi
.

La situazione agricola sta manifestando in modo più chiaro ed evidente uno stato di agonia provocato dai malesseri già da tempo segnalati. Di ricette ne abbiamo sentite tante ed in tutte c’è sicuramente qualcosa di vero.

Da quanto tempo parliamo di concentrazione dell’offerta e di programmazione delle produzioni, di ridurre e riequilibrare i poteri dei vari anelli della filiera ortofrutticola, di avere politiche di internazionalizzazione piuttosto che di qualità dell’offerta, in senso lato, e del continuo rinnovamento?

Tutti gli operatori "seri" hanno affrontato queste problematiche e si sono scontrati con le relative difficoltà per risolverle; purtroppo, ed è un dato di fatto, i risultati ottenuti non sono sufficienti a garantire la sopravvivenza del comparto produttivo. Colpa dei produttori?

In parte sì, quando, ad esempio, non sanno scegliere rappresentanti capaci di portare in Europa posizioni condivise, ma in parte no quando, ad esempio, le politiche del "libero mercato" non tengono in nessun conto degli effetti che queste producono, soprattutto in assenza di regole!

Per evitare il dramma produttivo abbiamo bisogno di comprendere se lo Stato membro e la Comunità crede o meno nella nostra agricoltura o se questa deve seguire la strada del settore bieticolo!

E’ certo che non affrontare ORA questo problema vuol dire, al di là di quello che devono e/o possono fare gli agricoltori, lasciarlo andare alla definitiva deriva, vorrà dire che dovremo raccontare alle nuove generazioni, oltre alla favola di Cenerentola, Biancaneve e Cappuccetto Rosso anche quella del "C’era una volta un agricoltore...". Davvero vogliamo portare all'estinzione l'agricoltura?
 
2)Macfrut è sicuramente un momento in cui ci si può incontrare e fare ilpunto della situazione, con indicazioni e suggerimenti per indirizzareil settore verso una "navigazione" più tranquilla.

La 26a edizione del Macfrut rappresenta uno fra i tre momenti più importanti al mondo per gli operatori ortofrutticoli. Per cercare di migliorarne l’efficacia si è passati dallo storico periodo primaverile (maggio) a quello autunnale (ottobre). Questo ci consente di fare un bilancio consuntivo "a caldo" della stagione appena trascorsa e budgetizzare per tempo le nuove necessarie iniziative per la campagna 2010.

La partecipazione alla fiera, per noi produttori, rimane un significativo, ma convinto investimento; ci aspettiamo che dai numerosi convegni programmati, escano segnali più che mai chiari e forti a favore del mondo produttivo.
Data di pubblicazione: