
Manabu Fukushima di Onga, nella provincia di Fukuoka, ha riunito le sue naturali capacità di orticoltore, parecchio tempo libero e la gentilezza dei vicini di casa per creare uno degli alberi più originali mai visti: un eclettico limone che produce, oltre ai suoi frutti, ben dieci altre varietà di agrumi - e Fukushima non ha ancora finito qui!
A quanto dice il sorridente agricoltore, l'anno prossimo vorrebbe incrementare il numero di varietà innestate, e gli si può credere visti i suoi successi precedenti. Infatti la sola cosa che potrebbe fermarlo è la mancanza di marze da innestare.
Attualmente, l'albero di Fukushima, una pianta di limoni vecchia di trent'anni, produce alcuni agrumi tipicamente giapponesi come Dekopon, Hassaku Orange, Iyoyan, Amanatsu e Banpeiyu (una varietà di pomelo).
La parola chiave qui è "innesto": l'arte di aggiungere rami a un albero già esistente. Si tratta di una pratica abbastanza comune, usata dai frutticoltori di tutto il mondo, ma ovviamente non praticata come la intende Fukushima. Di solito gli innesti non attecchiscono prima di tre anni e poi producono frutti, ma il vivace agricoltore giapponese ha avuto tempo in abbondanza per perfezionare la sua tecnica.
Fukushima deve anche ringraziare i suoi vicini di casa, che negli ultimi 15 anni lo hanno rifornito di marze di agrumi provenienti dai loro alberi. Il suo eccezionale albero è diventato un'attrazione turistica locale e "la raccolta è davvero uno spasso", a detta dell'inventivo agricoltore.

Fonte: inventorspot.com