La siccità sta creando significative difficoltà, con particolare impatto su diverse regioni.
Mentre nell'Agro nocerino-sarnese, collocato a metà strada tra Napoli e Salerno, i trapianti primaverili di finocchio procedono senza problemi, nel Fucino, in Abruzzo, si stanno riscontrando le prime difficoltà legate alla scarsità d'acqua. In Puglia, la situazione è ancora più critica, in termini carenza di risorse idriche, e non mancano le incertezze sulla produzione di pomodori. A sostenerlo è Antonio De Filippo (nella foto a lato), che rappresenta la quarta generazione dei Vivai De Filippo di Sarno (SA).
"Per quanto riguarda il finocchio, la situazione nell'Agro nocerino-sarnese è stabile, con numeri simili all'anno scorso. Tuttavia, nel Fucino i trapianti con raccolta prevista tra aprile e maggio si sono fermati quasi subito a causa della siccità – spiega De Filippo – Attualmente, le consegne di piantine per la campagna primaverile nell'Agro nocerino-sarnese sono state completate al 50%, mentre nel Fucino gli ordini sono stati effettuati, ma le consegne non sono ancora iniziate. In questa regione, le attività di consegna solitamente partono tra marzo e inizio aprile".
Appezzamenti di terreno nell'Agro nocerino-sarnese, in mezzo alle abitazioni
Nonostante le difficoltà climatiche, secondo il vivaista nell'Agro nocerino-sarnese si registra una tendenza a incrementare la produzione, anche se la maggior parte degli operatori che vogliono offrire qualità restano prudenti, a causa delle incertezze climatiche estive. "Il Fucino rimane la scelta preferita per la produzione estiva, grazie alla sua escursione termica favorevole, che non trova eguali in altre aree durante questo periodo".
Il finocchio invernale viene solitamente venduto fino ad aprile. Questo prodotto, coltivato durante l'inverno, è disponibile fino alla primavera. Per quanto riguarda il pomodoro in Puglia, la siccità sta creando restrizioni, ma esistono alternative in altri areali come l'Agro Pontino, la Calabria, il Lazio. "A differenza del finocchio e di altre verdure invernali, come scarola e radicchio che necessitano di un clima specifico, il pomodoro può essere coltivato in diverse aree", sottolinea De Filippo.
"In Puglia, la siccità sta influenzando la produzione di pomodori, ma altre aree, come la provincia di Caserta, hanno registrato un aumento degli ordini rispetto all'anno scorso. Inoltre, sono in crescita le richieste da zone come la Calabria e l'Agro Pontino, dove non si erano mai registrati scambi commerciali significativi, in precedenza. Sebbene la Puglia sia riconosciuta per la qualità dei suoi pomodori, la carenza d'acqua rappresenta una sfida".
Per quanto riguarda le avversità, oltre alla siccità, si continua a cercare varietà di finocchio più resistenti nel post-raccolta. "Gli operatori scelgono varietà specifiche in base al mercato di riferimento: per l'esportazione, si preferiscono prodotti con una shelf life più lunga e con un numero maggiore di fibre; per il mercato interno, invece, si cercano finocchi più bianchi, con un torsolo più piccolo per una minore ossidazione, e meno fibrosi".
Per maggiori informazioni: vivaiodefilippo.it