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Marsello Lo Sardo, Consorzio di tutela dell'Uva da tavola di Canicattì:

"Rappresentiamo il valore di un territorio che include 25 Comuni siciliani"

"Sono molto fiero e grato di aver avuto al mio fianco, in questa trasferta berlinese, una nutrita rappresentanza dei soci che, come me credono, nella realtà consortile: il gioco di squadra è il vero valore aggiunto che ci consentirà di raggiungere in tempi brevi gli obiettivi prefissati".

Così Marsello lo Sardo, presidente del neo costituito Consorzio di tutela dell'Uva da tavola di Canicattì, di ritorno dalla partecipazione alla fiera internazionale del settore ortofrutticolo Fruit Logistica di Berlino.

"La strategia del Consorzio si fonda sulla simultanea promozione del prodotto e del territorio, che interessa 25 Comuni delle provincie di Agrigento e Caltanissetta, poiché è su tale indissolubile legame che si basa l'economia e la reputazione della stessa IGP-Indicazione geografica protetta", sottolinea Marsello Lo Sardo, affiancato dal vice presidente Giovanni Giglia e dalla direttrice Rita Serafini.

La presenza in fiera è stata molto utile a consolidare importanti relazioni con diversi stakeholder di settore di rilievo nazionale e con i rappresentanti delle Istituzioni regionali e nazionali, nonché ad avviare nuovi contatti con buyer e giornalisti di settore esteri.

Da sinistra: Giovanni Giglia, vice presidente del Consorzio di tutela quell'Uva di Canicattì IGP, Marcello Lo Sardo, presidente del Consorzio, e la direttrice Rita Serafini.

Il vice presidente Giovanni Giglia ha evidenziato che "il riconoscimento ministeriale ha favorito una fase di rinascita della denominazione. L'obiettivo è salvaguardare la qualità, la reputazione e l'economia dell'intero areale produttivo, in un'ottica trasversale che mira a perseguire l'interesse collettivo coinvolgendo non solo il settore agricolo e produttivo, ma anche quello storico-culturale e turistico".

"Il neo Consorzio di tutela dell'Uva da tavola di Canicattì IGP – ha concluso la direttrice Rita Serafini – riconosciuto dal Masaf a luglio scorso, vanta una rappresentatività del 100% dell'intera produzione di riferimento. La base associativa, coesa e determinata, ha approvato la strategia operativa, che stiamo già implementando al fine di garantire all'Uva da tavola di Canicattì IGP il meritato valore".

L'organismo consortile desidera ringraziare la Regione Sicilia, che gli ha consentito di essere presente alla kermesse berlinese con un proprio desk all'interno dell'ampio stand regionale.

Data di pubblicazione: