Le produzioni ortofrutticole della Repubblica serba di Bosnia ed Erzegovina non sono così rinomate come quelle di altre regioni, ma stanno crescendo. E la presenza di alcune aziende a Macfrut conferma questo trend e la volontà di entrare in circuiti importanti.
"Quando si parla di frutta nella Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina (Republika Srpska) si deve pensare soprattutto mele, pere, prugne, ciliegie, amarene, more, lamponi, pesche, albicocche, uva e nocciole". Lo riporta una nota della Camera di Commercio per lo sviluppo dell'agricoltura della Republika Srpska. "Per quanto riguarda le verdure, predominano la patata, cetriolo, cipolla, aglio, carota, peperone, pomodoro, barbabietola rossa, fagioli, cavoli, piselli".
Circa le esportazioni, sono diverse le referenze ortofrutticole che vengono acquistate all'estero, per lo più da altri Paesi europei. Tra i paesi leader in termini di esportazioni, il primo posto è occupato dalla Serbia, seguita da Montenegro, Croazia, Italia, Slovenia, Romania, Germania, Macedonia del Nord, Turchia e altri. Per quanto riguarda la frutta, soprattutto mele, pere e lamponi vengono esportati sul mercato dei paesi dell'UE in quantità minori, con i lamponi (Germania) che dominano l'export.
("I rappresentanti delle imprese sottolineano in generale che ai valichi di frontiera con l'UE incontrano alcuni problemi nell'esportazione di frutta fresca, sottolineando gli orari di lavoro delle dogane, nonché le lunghe attese ai valichi di frontiera, e che a causa un forte deterioramento dei frutti e un aumento dei costi di trasporto a causa della lunga attesa (tempo di viaggio). Inoltre, i frutticoltori sottolineano che la Russia rappresentava per loro un mercato d'esportazione molto importante, ma la situazione attuale ha impedito che ciò accadesse.
A Macfrut parteciperanno alcune delle più importanti aziende ortofrutticole della Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina. "La presentazione e partecipazione delle aziende sono organizzate dalla Camera di Commercio della Repubblica Srpska e dal Ministero dell'Agricoltura, delle Foreste e della Gestione delle Acque della Repubblica Srpska. Ci auguriamo che i nostri imprenditori stabiliscano buoni nuovi contatti commerciali tenendo presente che avranno l'opportunità di frequentare conferenze e seminari scientifici. Siamo certi che acquisiremo nuove conoscenze e competenze e che le applicheremo nella nostra produzione" conclude la nota della Camera di Commercio.