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Azienda agricola Di Pasquale

Le patate scarseggiano, si prevede un finale anticipato

Una campagna con più ombre che luci, quella delle patate italiane a pasta gialla, segnata da molte variabili di natura produttiva e commerciale, come il calo generalizzato delle rese, le problematiche fitosanitarie, l'avvio in ritardo della raccolta causato dal clima e i prezzi elevati già in partenza, che hanno destabilizzato i mercati. Per Giancarlo Di Pasquale, titolare dell'omonima azienda agricola che coltiva in Abruzzo quattro varietà di tuberi a 750 mslm, la stagione 2023-24 sta per volgere al termine.

"Stimiamo di poter continuare con le forniture al massimo per altri 15 giorni. Termineremo comunque prima di Pasqua. Non siamo in grado di poter prolungare la stagione fino a tutto aprile, come fatto in passato. Il mese di febbraio e questi primi giorni di marzo si stanno mostrando interessanti sul fronte delle vendite, dopo un periodo piuttosto lungo in cui si le patate si sono vendute con fatica. Ora c'è una maggiore vivacità da parte dei clienti: il prodotto italiano, che già vede una riduzione dei volumi di circa il 30% nelle diverse zone specializzate, sta scarseggiando, ma adesso a mancare è anche quello d'importazione, che finora ha penalizzato i tuberi nazionali con i suoi prezzi più competitivi".

Nonostante le difficoltà affrontate, le quotazioni si sono mantenuti alte per tutta la campagna. "Stiamo vendendo le nostre patate a mercati e supermercati, in sacchetti da 5 e 10 kg a 0,75-0,80 €/kg, rispetto ai 0,60-0,65 €/kg di un anno fa. Le quotazioni sono aumentate già all'origine, con i rincari che si sono trascinati su tutto il processo di lavorazione e distribuzione. Gli operatori rimangono contrari a pagare i tuberi così cari, anche sul finale della stagione, pur consapevoli dei volumi ridotti in tutta Europa. Come azienda, non abbiamo mai avuto seri problemi nel collocare la merce, quanto piuttosto nel convivere con continue contrattazioni a ribasso, generate soprattutto dalle quotazioni concorrenziali della merce straniera. Siamo in attesa di partire con i nuovi trapianti nella prima decade di aprile: riconfermiamo le stesse superfici di quest'anno, augurandoci che il clima sia clemente e non comprometta la prossima stagione di raccolta".

Per maggiori informazioni:
Patata di Avezzano
Via Galeone, 28
67051 Avezzano (AQ)
+39 3382034414 - 3333645549
marketing@patatadiavezzano.com
patatadiavezzano.com
facebook.com/patatadiavezzano