Esaurita la spinta della domanda dettata dalle festività natalizie, i prezzi per la alcune referenze orticole di stagione hanno evidenziato quotazioni in calo.
Il produttore Luigi Digno della Real Frutta Digno, che conferisce i suoi prodotti nel mercato ortofrutticolo di Taranto, spiega: "Dopo un mese di dicembre caratterizzato da grandi risultati economici, per i finocchi ad esempio la flessione è ora evidente. Siamo passati da 1,50 €/kg nella seconda decade di dicembre a circa 0,70 €/kg adesso, quotazioni simili a quelle dello stesso periodo del 2023, che si mantengono stazionarie già da qualche settimana. Scarico prodotto per i miei clienti quasi tutti i giorni: circa 4 le ton di finocchi consegnate oggi (si legga 24 gennaio 2024), la domanda è stazionaria, il prodotto non manca ed è di buona pezzatura dei grumoli (media attuale di 650-800 g). È verosimile che l'attuale andamento commerciale possa proseguire anche nelle prossime settimane. Anomalie climatiche, come caldo fuori stagione previsto dagli esperti nei prossimi giorni o eventuali danni da gelo potrebbero però modificare l'offerta immessa nei circuiti commerciali e quindi le contrattazioni".
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Assestamenti al ribasso ma più significativi si registrano anche per le rape. "Si è passati da 3,50 €/kg nel periodo natalizio a 1,30-1,60 €/kg adesso – aggiunge l'agricoltore. È una coltivazione in raccolta fino a maggio, non troppo impegnativa, ma con risultati comunque appaganti. I picchi di maggior reddito per le rape vanno da ottobre a Natale, poi le quotazioni diventano stazionarie e variabili tra l'euro e 1,50 €/kg".