Le vendite di ortaggi da frutto spagnoli e di pomodori, in particolare, sono in ritardo rispetto alle aspettative. "Ciò è del tutto contrario alle aspettative - osserva Luis Ramos, di MG Fruit - Normalmente a gennaio si assiste a una tendenza al rialzo dei prezzi su tutta la linea, ma ora non c'è alcun segnale in tal senso".
"Il clima in Spagna è stato favorevole e, a parte un po' di fresco, le piante stanno producendo in modo costante. I problemi nella coltivazione dei pomodori sono poco evidenti in Spagna e le produzioni sono così elevate che non ci sono comunque intoppi. Con l'offerta dal Marocco, dalla Turchia e dalle coltivazioni illuminate olandesi, i pomodori, sia a grappolo che sfusi, sono ampiamente disponibili".
"Spero e mi aspetto che i prezzi aumentino leggermente, ma prima deve succedere qualcosa in termini di condizioni meteorologiche o problemi di produzione - continua Luis - A causa dei prezzi elevati degli ultimi tempi, le persone procedono con cautela. Allo stesso tempo, può ancora succedere molto. Siamo solo alla terza settimana di gennaio e sappiamo che il mercato può ribaltarsi completamente nel giro di pochi giorni".
"I prezzi dei peperoni e delle melanzane spagnoli sono su un livello ragionevole. Per le zucchine la quotazione è addirittura su un livello molto alto, ma quel mercato fa solo rumore, con prezzi elevati e poca domanda. Anche le fragole spagnole sono scarse. Ogni settimana abbiamo qualche fornitura, ma ancora non ce le strappano dalle mani. Tra una settimana o due mi aspetto una maggiore offerta sul mercato".
"I prezzi delle verdure coltivate all'aperto non sono male. Per esempio, i broccoli spagnoli si vendono a circa 10 euro. Tuttavia, c'è sempre qualcuno con qualche bancale della settimana precedente che riesce a vendere a meno. Tutto sommato, il mercato non è certo allegro, ma la speranza è ancora viva".
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Luis Ramos
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