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Focus sul mercato mondiale delle patate dolci

Il mercato globale delle patate dolci sta registrando risultati contrastanti, con alcune nazioni in crescita e altri in difficoltà. Nei Paesi Bassi, la stagione sta andando bene con una raccolta senza problemi proveniente dalla Carolina del Nord, mentre in Germania l'inflazione sta mettendo sotto pressione le vendite. La Svizzera potrebbe aver raggiunto il picco delle importazioni, mentre in Italia il mercato interno delle patate dolci continua a crescere. In Spagna, la scarsità d'acqua sta influenzando i volumi e la qualità del raccolto. Nel frattempo, in Sudafrica, le esportazioni di patate dolci verso il Regno Unito, l'Europa e il Medio Oriente stanno fornendo entrate affidabili ad alcuni coltivatori. Questo e altri fattori mettono in discussione la posizione tradizionalmente forte delle patate dolci della Carolina del Nord, che devono affrontare la concorrenza in Europa.

Paesi Bassi: da gennaio a inizio maggio il principale periodo di vendita
La stagione delle patate dolci sta andando bene presso un importatore olandese. "Nella Carolina del Nord abbiamo avuto un raccolto senza difficoltà. Da questa origine abbiamo abbastanza prodotto per coprire l'intera estate. Il raccolto è molto più grossolano in termini di calibri".

A Pasqua, secondo l'importatore, le vendite hanno registrato una buona performance, ma quest'anno non ci sono stati valori eccezionali. "Gli altri anni è stato più frequente. Ma non ci lamentiamo delle vendite. Il periodo che va da gennaio all'inizio di maggio rimane ancora il migliore per il commercio di patate dolci. I prezzi sono a livelli normali. Fortunatamente, il tasso di cambio del Dollaro è di nuovo leggermente più favorevole. Ora è tornato a circa 1,10, ma i costi fissi sono molto più alti".

Secondo l'importatore, la crescita del mercato europeo delle patate dolci è dovuta all'industria. "Nel mercato del fresco, la torta è ora abbastanza ben divisa, ma l'industria è in piena espansione".

Germania: l'inflazione mette sotto pressione le vendite
Quest'anno la stagione delle patate dolci egiziane si è conclusa a gennaio. Il volume delle coltivazioni non è stato elevato solo in Egitto, ma anche in Europa. Ciò ha causato una maggiore pressione sui prezzi del prodotto egiziano. Anche l'inflazione ha influito sulla patata dolce negli ultimi mesi. "I consumatori prestano maggiore attenzione alle loro spese e sono più propensi ad abbandonare i prodotti non necessari. La patata dolce non ha lo stesso status di una patata o di una mela e questo si riflette sulla domanda. Nel complesso, le vendite non sono andate così bene come gli altri anni, soprattutto in inverno".

Secondo il Ministero dell'Agricoltura, la Germania è ora il sesto importatore mondiale. Se nel 2010 il volume delle importazioni era ancora di 2.466 tonnellate, nel 2020 erano già state importate circa 48.000 tonnellate di patate dolci.

Svizzera: il picco delle importazioni potrebbe essere stato superato
Solo 672 tonnellate venivano importate in Svizzera 10 anni fa. Poi è iniziato il grande boom: il picco nel 2021 di 5.865.672 kg. A quel punto, però, l'aumento è rallentato un po' e l'anno scorso le importazioni sono diminuite per la prima volta, pur rimanendo a un livello elevato. Il picco delle importazioni potrebbe essere stato superato. Allo stesso tempo, anche gli agricoltori svizzeri si stanno concentrando su questa coltura esigente, come la cooperativa Batati GmbH, fondata otto anni fa.

Italia: il mercato continua a crescere
Quello delle patate dolci è un mercato di nicchia che sta crescendo in maniera notevole. Da un paio d'anni, un operatore orticolo del nord Italia fa coltivare la patata dolce in Veneto, nella zona di Treviso dove vi sono alcuni agricoltori specializzati. La coltivazione è in regime biologico, ma in realtà il prodotto è venduto come convenzionale per evitare burocrazia e prezzi più alti. Il prodotto è di due tipologie: patata dolce bianca (quella tradizionale detta 'americana') e la patata dolce rossa. La disponibilità va dal mese di settembre fino a marzo, grazie alla frigoconservazione. I prezzi sono soddisfacenti e remunerativi sia per l'agricoltore sia per il resto della filiera. L'operatore confeziona patate dolci di calibri più piccoli, oppure opta per la vendita sfusa con i calibri maggiori.

La campagna di commercializzazione delle patate dolci calabresi è, invece, terminata a fine gennaio. Si è ora nella fase propedeutica alla coltivazione in campo per la nuova stagione, che si presenterà più impegnativa, in vista dell'incremento di areale. "Passeremo, infatti, dai 35 ettari dello scorso anno a quasi 60. Ci aspettiamo un miglioramento consistente in termini sia di produzione sia di qualità", dichiarano da un Consorzio.

Spagna: la scarsità d'acqua influisce su volumi e qualità
La campagna delle patate dolci è quasi terminata e solo il 2% circa del raccolto è rimasto nelle celle. Sebbene i prezzi siano aumentati di circa il 15% quest'anno, non hanno compensato il calo della produzione né l'aumento dei costi, che si è attestato tra il 30 e il 35%. Inoltre, la concorrenza dell'Egitto si fa sempre più agguerrita, poiché si sovrappone sempre più alla stagione spagnola.

La messa a dimora delle piantine per la prossima stagione è iniziata nella regione nord-occidentale di Cadice in un momento di grande incertezza a causa della siccità, che coincide con l'annuncio della significativa riduzione delle indennità di irrigazione per i prossimi mesi a causa di una parte della Confederazione idrografica del Guadalquivir. Purtroppo, però, l'acqua scarseggia da troppi mesi in Andalusia e ha già avuto un impatto considerevole sulla produzione di patate dolci di questa stagione, incidendo non solo sulle rese ma anche sulla qualità. L'incertezza nella disponibilità di acqua in Spagna e i pessimi ricavi hanno fatto sì che la superficie coltivata sia diminuita di circa il 40% l'anno scorso rispetto alla media degli ultimi 5 anni, e sembra che quest'anno la superficie rimarrà così bassa.

Sudafrica: export positivo
Le esportazioni di patate dolci verso il Regno Unito, l'Europa e il Medio Oriente sono emerse negli ultimi anni come entrate affidabili per alcuni coltivatori.

"In questa stagione stiamo riscontrando una forte domanda del prodotto in Europa e in Medio Oriente e pensiamo che questa tendenza continuerà nei prossimi mesi, quando la stagione statunitense volgerà al termine e i clienti richiederanno alternative di buona qualità", afferma un esportatore di patate dolci.

"L'anno scorso c'era un eccesso di patate egiziane e un'abbondanza di patate statunitensi, ma quest'anno è molto diverso".

L'esportatore fa notare che la domanda è buona e che, poiché la disponibilità dei calibri più grandi è limitata, i clienti stanno esplorando le opzioni per i calibri più piccoli.

Sul mercato nazionale il prezzo medio delle patate dolci è salito a R4,42 (0,22 euro) al chilogrammo. Sul mercato municipale di Johannesburg i prezzi sono leggermente più alti, tra R5 e R6,80.

Nord America: il prodotto della Carolina del Nord deve affrontare la concorrenza dell'Europa
La Carolina del Nord e la California sono i due maggiori stati coltivatori di patate dolci negli Stati Uniti e insieme rappresentano circa l'85% della produzione. Inoltre, Arkansas, Mississippi e Louisiana spediscono attualmente patate dolci.

Sebbene l'offerta non sia abbondante, è sufficiente per superare i mesi estivi fino all'inizio del nuovo raccolto. La situazione di forniture sufficienti è dovuta principalmente ai movimenti di vendita al dettaglio, che sembrano aver subito un certo rallentamento da febbraio. "Non è un rallentamento enorme, ma le movimentazioni sono diminuite di circa il 10% rispetto agli anni precedenti", ha detto uno spedizioniere. È un quadro diverso da quello dell'anno scorso, quando le scorte hanno iniziato a scarseggiare a giugno e luglio. Parte del rallentamento delle movimentazioni può essere attribuito all'aumento dei FOB. "Se i prezzi rimarranno così, non ci troveremo in una situazione di scarsità di prodotto durante l'estate", ha detto lo spedizioniere. "Penso che i prezzi saliranno di qualche dollaro entro maggio-giugno, perché le patate saranno ancora in fase di stoccaggio e il nostro packout risulterà leggermente inferiore".

Le patate dolci della Carolina del Nord sono particolarmente apprezzate in Europa. La varietà e la qualità sono molto apprezzate. Tuttavia, ci sono coltivazioni concorrenti provenienti da Francia, Germania, Spagna ed Egitto. L'Egitto è in coltivazione da quattro anni e la superficie coltivata continua a crescere. I prezzi più bassi dell'Egitto e la sua vicinanza all'Europa hanno reso difficile la concorrenza delle patate dolci statunitensi.