Continuano le proteste e le manifestazioni francesi contro la riforma delle pensioni fortemente voluta dal presidente Emmanuel Macron, la quale prevede l'innalzamento dell'età pensionistica da 62 a 64 anni. La Francia sta vivendo settimane difficili, con forti disagi, scontri e violenze in diverse città del paese (circa 200). Cortei, occupazioni di binari, sospensione della nettezza urbana e addirittura musei chiusi momentaneamente, come la Tour Eiffel e il museo del Louvre. È alta la preoccupazione per l'ordine pubblico, anche perché si registra un elevato livello di adesione. Il governo francese non cede e annuncia l'applicazione della norma entro la fine del 2023.
Un quadro difficile che però non sembra stia paralizzando la logistica e dunque l'approvvigionamento delle provviste ortofrutticole provenienti dall'Italia. A darci un commento in merito è Luca Zuccarella della OP Zuccarella, una società di Scanzano Jonico impegnata nella raccolta, confezionamento e vendita di fragole in Italia e all'estero, come pure in Francia.
Luca Zuccarella
"Al momento per i carichi deperibili come le fragole non si registrano disagi causati della mobilitazione in atto. Continuiamo a scaricare 3 volte la settimana nel mercato francese, in particolar modo nelle città di Parigi, Nizza e Marsilia. Al momento, i volumi esportati in questo Paese non sono notevoli, si aggirano intorno ai 7 pallet, ma come accade ogni anno tenderanno a raddoppiare con l'avvicinarsi della bella stagione".
Linea di confezionamento OP Zuccarella
"Certo, siamo timorosi poiché, dopo un lungo periodo in cui ha regnato la crisi socio-economica, ci sarebbe voluta una significativa ripartenza ma, prima per un motivo e poi per un altro, siamo costretti a lavorare sempre con il patema d'animo".
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OP Zuccarella Soc. Coop. Agr.
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