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Buona la stagione dei carciofi siciliani, si aspettano le raccolte delle angurie

Epilogo in flessione per l'andamento commerciale del carciofo siciliano, nonostante la buona qualità del prodotto in campo.

Per fare il punto sulla situazione, abbiamo contattato Enzo Rametta, esperto commerciante e produttore, operante in tutta la Sicilia ma con base nella Piana di Catania.

Enzo Rametta

"La stagione del carciofo siciliano è iniziata a novembre con buone quotazioni, sui 40 centesimi di euro a capolino alla produzione - ha detto Rametta - Sotto le feste di Natale, quest'anno, a causa del caldo anomalo che ha contraddistinto il periodo, i prezzi sono scesi a 20 centesimi circa. La stagione produttiva comunque è stata nell'insieme ottima e senza alcun problema dal punto di vista di malattie in campo".

"Le tipologie di carciofi più richieste si sono confermate con trapianti delle varietà: Violetta, Tema e Apollo - ha proseguito l'imprenditore - Queste sono infatti le cultivar più apprezzate nei mercati del centro e sud Italia, mentre l'export è limitato perché sono altre le varietà richieste all'estero, come ad esempio il carciofo romanesco che viene coltivato nel centro Italia, prevalentemente. I maggiori paesi competitor sono Spagna, Egitto e Tunisia. Sebbene il prodotto proveniente da questi paesi si sia visto anche sulle nostre piazze, non ha squilibrato l'offerta del nostro prodotto siciliano. Tant'è che con l'arrivo a gennaio del freddo stagionale, concomitante con una flessione produttiva fisiologica, i prezzi sono risaliti per attestarsi nuovamente a 40 centesimi circa, fino a tutto febbraio".

"A marzo invece è accaduto che i prezzi hanno iniziato a scendere gradualmente, per arrivare oggi a circa 20 centesimi a capolino - ha spiegato l'intervistato - È chiaro che con il prosieguo della stagione primaverile e con il relativo innalzamento delle temperature, i prezzi subiranno ulteriori flessioni. Tirando le somme, possiamo dire che la stagione è stata mediamente soddisfacente, anche se il caldo nel bimestre novembre/dicembre 2022 ha causato non poche incertezze".

"Proseguiremo la nostra stagione con l'anguria siciliana - ha concluso Rametta - che è in procinto di essere raccolta. Prima della fine di aprile, infatti, inizieremo a commercializzare le nostre prime angurie e mini angurie, che coltiviamo negli areali specializzati della Sicilia. Siamo molto fiduciosi perché la produzione si presenta in maniera ottimale e contiamo di portare avanti una campagna produttiva e commerciale che, speriamo, ci riservi ottime soddisfazioni".

Per maggiori informazioni:
Freschezza Rametta Srl 
C.da Jungetto
S.s. 192 Catania - Gela
95100 Catania
+39 3484349501
anguriaman@live.it