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La filosofia di packaging secondo il Gruppo Guillin

Plastica o cartone ma con tre parole d'ordine: praticità, protezione, zero sprechi

L'attenzione e la ricerca di questi valori è legata, nell'alimentazione, alla crescita del ruolo del packaging, che deve stare al passo con i tempi per presentare al meglio ogni prodotto. La Fresh Produce Division del gruppo Guillin, con le società Ciesse Paper, Dynaplast, Nespak e Veripack, specializzate nella produzione di imballaggi alimentari in plastica e cartone, è pronta per fornire la giusta soluzione, perché è specialista in materiali per confezionare gli alimenti; è il partner per valutazioni e studi scientifici sull'impatto del packaging; è responsabile di azioni sostenibili per il pianeta e per la popolazione. Ma andiamo per ordine.

È specialista
L'importanza del giusto mix di materiali da proporre al cliente soprattutto in un reparto come quello dell'ortofrutta, dove le referenze sono particolarmente eterogenee, è fondamentale per garantire protezione, assenza di stress e di contaminazione, non favorendo la creazione di ambienti umidi. Gli imballaggi, infatti, andrebbero scelti in funzione del prodotto confezionato, della sua visibilità a scaffale, della sua protezione e della logistica. Con una gamma ampia in plastica e in cartone, oggi il gruppo Guillin è l'unico produttore di packaging sul mercato in grado di proporre qualsiasi soluzione: dalla plastica PP e rPET al cartone, dall'ibrido (vassoio in cartone con coperchio in plastica rPET o termosaldato con film) agli alveoli, per frutti di vario calibro e per quelli più piccoli e fragili. E non solo. La recente acquisizione della società Ciesse Paper permette di estendere maggiormente la gamma di soluzioni in cartone teso e ondulato, con opportunità di personalizzazione e innovazione, senza limiti produttivi.

È partner 
Il forte know how del Gruppo Guillin permette al cliente di scegliere la soluzione packaging più corretta e decidere (applicazione per applicazione) quale sia il materiale che "funzioni meglio" in uno specifico contesto. "Ecco, quindi - spiega Giulia Marini, responsabile marketing Guillin Fresh Produce Division - che a supporto del cliente possiamo fornire lo studio Life Cycle Assesment che permette di dichiarare dati scientifici sull'impatto ambientale dei vari materiali di imballaggi messi a confronto. Questo metodo standardizzato consente di proporre al cliente le soluzioni più adeguate, di misurare i vantaggi in termini di eco-design e di confrontare le varie opzioni tecniche. Tuttavia, non si tratta mai di opporre i materiali, che hanno tutti vantaggi e svantaggi a seconda degli indicatori, ma piuttosto di avere una conoscenza completa del nostro impatto ambientale: non esiste il vincitore, ma solo il corretto imballaggio per ogni esigenza di confezionamento prodotto".

È responsabile
Diversamente dalla opinione comune, l'impatto ambientale dell'imballaggio è di molte volte inferiore rispetto a quello del prodotto alimentare in esso contenuto e, considerando anche il processo distributivo e il fine vita, non è mai superiore al dieci per cento (fonte: Istituto Italiano Imballaggio). 

Il Gruppo Guillin dedica uno spazio importante ai vassoi prodotti con PET recuperato e riciclato, ovvero con materiale che proviene dai vassoi stessi post-consumo, grazie al processo Tray to tray che prevede una percentuale di plastica riciclata dal loro recupero con la possibilità di allungare la vita dell'imballaggio una volta esaurita la sua funzione, spingendo il consumatore a riutilizzare o riciclare la vaschetta di plastica, così da ridurre il quantitativo finale di rifiuti, anche quelli alimentari. 

Inoltre, sempre su questo tema, il gruppo Guillin è particolarmente sensibile grazie al progetto Prevented Ocean Plastic che prevede il recupero di materiale plastico (bottiglie) dall'ambiente prima di inquinare gli oceani delle coste Indonesiane, con lo scopo di migliorare le condizioni di vita delle persone che vivono in questi Paesi, offrendo loro l'opportunità di impiego lavorativo nei centri di riciclaggio locale.

Il Gruppo Guillin, con la Divisione Fresh produce, sarà presente alla fiera Fruit Logistica di Berlino dall'8 al 10 febbraio (H 5.2/C-10) presenterà le novità delle gamme di packaging in plastica e cartone. 

Per maggiori informazioni 
Groupe Guillin
www.groupeguillin.com