I costi elevati sono attualmente una delle principali preoccupazioni per il mercato olandese degli ortaggi in serra. I prezzi variano notevolmente a seconda del prodotto. Quelli dei pomodori, ad esempio, sono diminuiti in modo significativo di recente. La quotazione del peperone quadrato è stata la più deludente in questa stagione, mentre i prezzi dei cetrioli sono risultati eccezionalmente alti. Arie Middelburg della GreenMatch, che si occupa di sviluppo delle vendite e formazione dei prezzi, fa il punto sulla situazione.
"La raccolta di pomodori per metro quadrato è stato abbondante, grazie a una buona estate. Questo ha creato molta pressione sulle vendite dello scorso mese, mentre erano andate molto bene nella scorsa primavera. Ci stiamo avvicinando gradualmente all'autunno e abbiamo meno luce, quindi la produzione sta diminuendo e i prezzi stanno di nuovo leggermente aumentando. Ciò è particolarmente vero per i pomodori a grappolo e le specialità. Nonostante, come avevamo previsto, anche i prezzi dei pomodori sfusi siano in leggero recupero", esordisce Arie.
"Il mercato dei peperoni quadrati di quest'anno è stato molto volatile e il prodotto è stato abbondante in estate. L'offerta è stata leggermente inferiore nelle ultime settimane e i prezzi hanno finalmente ricominciato a salire, pur non avvicinandosi affatto alle medie degli ultimi anni, e tantomeno a coprire i costi più elevati. Ci sono stati anche alcuni fallimenti del raccolto. Le superfici coltivate quindi diminuiranno leggermente".
"Pertanto, potrebbero esserci ulteriori carenze nel prossimo periodo, mentre manca ancora una fornitura significativa dalla Spagna. Tuttavia, l'Europa orientale è ancora abbastanza competitiva sul mercato dei peperoni quadrati. Si spera che il mercato continui a recuperare nelle prossime settimane ma, per ora, i peperoni quadrati hanno i prezzi più deludenti fra le verdure in serra di questa stagione", continua Arie.
Le vendite di cetrioli di quest'anno raccontano una storia completamente differente. "Sono un successo. A parte un calo di 0,20 euro in primavera, i prezzi sono stati per lo più costantemente più alti rispetto agli anni precedenti, rimasti a lungo tra 0,30 e 0,60 euro. Qualcosa di davvero eccezionale. Ci sono meno coltivazioni illuminate ma, verso la fine della scorsa primavera, è iniziata anche la produzione dei raccolti convenzionali".
"Inoltre una superficie inferiore in questa stagione influisce in modo significativo sulla continua carenza. I coltivatori di cetrioli devono naturalmente affrontare anche i costi elevati, ma considerando i buoni raccolti per mq di quest'estate, è una buona stagione per loro", afferma Arie. "I prezzi delle melanzane, sfortunatamente, sono stati molto normali in questa stagione. Ora stanno aumentando un po', ma non è sufficiente".
Arie non osa fare troppe previsioni per la prossima stagione. "C'è già una coltivazione in serra molto meno illuminata, che dovrebbe ridursi ulteriormente. Con gli attuali prezzi del gas, è impossibile determinare tutte le culture illuminate. L'Europa meridionale, ovviamente, cercherà di rispondere a questo, ma anche loro hanno dei limiti e non possono assorbire tutto. Nel complesso, molto accadrà questo inverno e all'inizio della primavera 2023, con consegne (inferiori) ai rivenditori e quindi ai consumatori. Le produzioni non diminuiranno solo in piccole percentuali", conclude Arie.
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Arie Middelburg
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