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Nell'ambito del progetto Soil Bank il contributo di Seminart per il miglioramento varietale

Investire nel suolo per una corretta gestione della sostanza organica e dell'acqua

Già da due anni, è stato attivato in Veneto il progetto Soil Bank, che ha l'obiettivo di sviluppare una strategia agronomica basata su fertilizzazione organica, uso di cover crop e irrigazione. Tenendo conto delle peculiarità territoriali, lo scopo è quello di incrementare il contenuto di sostanza organica dei terreni agricoli e migliorarne le capacità di ritenzione idrica. Il responsabile scientifico è il professor Giancarlo Renella. Partner del progetto sono l'Università di Padova (Dipartimento DAFNAE), il Consorzio di Bonifica del Veneto Orientale e Seminart, azienda specializzata in miscugli di essenze per sovescio.

"Il nostro contributo - esordisce Alberto Farè responsabile tecnico di Seminart - sta nell'individuare nuove selezioni di colture per sovescio che migliorino quelle già esistenti. Ci siamo concentrati su veccia, loietto e trifoglio. Il lavoro di breeding vuole andare a migliorare caratteri quali rese in biomassa, stato fitosanitario, resistenza a stress idrici, precocità del ciclo vegetativo, habitus di crescita eretto, distanza internodale".

Il progetto è caratterizzato da una forte connotazione multidisciplinare e affronta lo studio dell'agro-ecosistema da differenti prospettive quali la chimica agraria, l'agronomia, le coltivazioni erbacee e la genetica agraria, avvalendosi di metodologie innovative basate su analisi agronomiche, genetiche, reologiche, microbiologiche e molecolari.

"Tramite essenze per il sovescio appositamente individuate - aggiunge Farè - valutiamo anche la capacità di accumulo della sostanza organica nel suolo, in presenza o assenza di irrigazione, effettuata con metodi ad elevata efficienza, in modo da valutare l'interazione tra fertilizzanti organici, colture di copertura e gestione irrigua. Inoltre sarà messo a posto un protocollo per la quantificazione, in termini di risparmio idrico e impatto sul bilancio delle emissioni di gas serra, dei servizi ecosistemici derivati da tali strategie gestionali. Le aziende che adotteranno le strategie avranno dei vantaggi anche economici e, come Seminart, andremo a individuare colture di copertura adatte all'areale veneto".

Per le aziende più virtuose, infine, è previsto un protocollo che consente di ottenere una riduzione del contributo irriguo da versare al Consorzio di Bonifica e un applicativo per la valutazione dei servizi ecosistemici derivanti dall'implementazione del protocollo.

Infine, le neo-costituite varietà di colture di copertura saranno autenticate a livello molecolare, in modo da favorirne la protezione e la tracciabilità, e registrate presso il Registro Nazionale delle Varietà o il Catalogo comune europeo delle specie di piante agricole.

Per maggiori informazioni 
Seminart s.r.l.
Via S. Antonio, 60
35019 Tombolo (Padova)
+39 049 94 71 316
seminart@seminart.it 
www.seminart.it