"Succede sempre qualcosa nel mercato del mango - sospira Henk van der Meij dell'azienda olandese Hars&Hagebauer - Dopo una scarsa stagione peruviana e un inizio più o meno drammatico della stagione africana, ci troviamo ora in una situazione completamente diversa a causa delle condizioni climatiche".
"Il Mali e la Costa d'Avorio sono fuori dal mercato un po' prima rispetto agli altri anni, mentre non c'è ancora un buon collegamento con il Senegal. Inoltre, il Brasile non ha molta frutta disponibile e non ci sono molti mango in arrivo dalla Repubblica Dominicana e da Porto Rico - ha detto l'importatore - Questo fa sì che, nonostante la domanda moderata, ci siano pochi mango sul mercato e che si registrino buoni prezzi".
"Ora il pericolo è che non solo ci saranno molti meno mango dal Senegal, ma l'inizio anticipato della stagione delle piogge aumenterà anche il rischio di scarti. Tutto sommato, sarà piuttosto impegnativo servire i clienti abituali. Allo stesso tempo non si può ancora dire come sarà la situazione a partire dalla seconda metà di luglio. Fare pronostici è difficile e non c'è alcuna garanzia per il domani", conclude Henk.
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Henk van der Meij
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