Anche se i risultati finali non sono ancora stati comunicati, le previsioni per la produzione del carciofo IGP di Tudela sono già confermate, soprattutto nei lotti coltivati in anticipo. Secondo le stime, la produzione di questo ortaggio diminuirà del 30%, con 450 tonnellate in meno. Questo dato, tuttavia, potrebbe migliorare negli ultimi giorni di questa campagna, che terminerà ufficialmente alla fine di maggio, e, fortunatamente, migliorerà i dati dell'IGP relativi al mese di aprile, quando la riduzione rispetto alla campagna precedente era stimata intorno al 50%.
In questa campagna 85 agricoltori hanno prodotto il carciofo di Tudela su una superficie registrata di 637,80 ettari distribuiti in 487 lotti. Gli operatori che hanno commercializzato il carciofo fresco di Tudela sono stati 6, ovvero Agricola San Blas de Ribaforada (Ribaforada), AN S. Coop. (Tudela), Frutas y Hortalizas de Fontellas (Fontellas), SAT Agorreta 721-NA (Fontellas), SAT Nº 562 NA Frutas y Verduras Castel-Ruiz (Tudela) e SAT NA 728 Yesfresh (Buñuel).
Undici aziende hanno commercializzato carciofi in scatola: Anko (Cadreita), Conservas Artesanas Rosara (Andosilla), Conservas Gilvemar (Mendavia), Conservas Oses (Sesma), Conservas Pedro Luis (Lodosa), Deliconservas Medrano (Tudela), Endine (Mendavia), Jose Salcedo Soria (San Adrian), MCA Spagna (Mendavia), Riberega S. Coop. (Castejón) e Viuda de Cayo Sainz (Mendavia). La campagna conserviera si concluderà all'inizio di giugno e, secondo le previsioni, il settore inscatolerà 1.200 tonnellate di prodotto, come l'anno scorso.
Fonte: noticiasdenavarra.com