I primi pomodori rosa di Barbastro, provenienti dalla provincia nord-orientale spagnola di Huesca (Aragona) sono attesi sul mercato a metà giugno. Secondo l'Associazione del Pomodoro Rosa di Barbastro, la produzione di questa stagione è stimata in due milioni di kg, anche se è possibile che ne vengano raccolti due milioni e mezzo.
Tuttavia, per il presidente dell'associazione Óscar Olivera la cosa più importante è portare sul mercato un prodotto di altissima qualità. "L'obiettivo è la qualità e il sapore".
Dal 2014, ovvero quando il marchio di pomodori rosa di Barbastro è stato registrato in Spagna, l'associazione ha assunto un ruolo di supervisione per garantire che gli standard siano sempre rispettati e che la denominazione non venga utilizzata in modo fraudolento. In questo modo, il marchio può continuare a crescere sia in Spagna che in Europa.
Fonte: radiohuesca.com