L'Ucraina stabilisce il ritmo delle esportazioni di cavoli olandesi. Quando è iniziato il conflitto nel Paese, le esportazioni si sono improvvisamente fermate. Tuttavia, secondo Martin Bolhuis dell'azienda olandese Tuindersbelang, l'Ucraina ha ripreso l'acquisto di prodotto. Tuindersbelang organizza vendite centrali per circa 60 coltivatori di cavoli.
"Il resto del mercato procede a scatti - dice Martin - ma questo succede spesso quando l'Europa orientale è sul mercato. Comprano all'ingrosso e poi si allontanano. Le vendite nelle prossime settimane, quindi, dipendono molto da quella regione. Inoltre, a breve dovrebbero tornare sul mercato anche altre nazioni. Ciò non creerà subito dei problemi, anche se il prezzo dei cavoli non esploderà di colpo".
Martin Bolhuis e Richard Kruijer
"Il cavolo bianco (9/10 in 25kg) si vende attualmente a 0,33-0,34 euro, cassa inclusa. Quelli piccoli (6 in 10kg) da 0,40 a 0,42 euro. Il cavolo rosso si trova a un prezzo tra 0,45 e 0,46 euro, e a 0,83 euro per i formati piccoli - dice Martin - I prezzi del cavolo rosso sono particolarmente buoni. Siamo insoddisfatti del cavolo bianco, ma anche in questo caso i costi sono aumentati notevolmente. Serve qualche centesimo in più solo per l'aumento dell'elettricità".
"Nei Paesi Bassi le scorte non sono troppo elevate e, per quanto ne so, questo vale anche oltreoceano. Il cavolo comincia a scarseggiare soprattutto nella zona orientale. Il nuovo raccolto dovrebbe andare a sostituire tale fornitura, anche se il trasporto è particolarmente difficile. Fare arrivare il cavolo a destinazione attraverso le vie standard è difficile ovunque", conclude Martin.
Per maggiori informazioni:
Martin Bolhuis
Tuindersbelang
3 Dergmeerweg
1749 VA, Warmenhuizen - Paesi Bassi
Tel: +31 (0) 226 391 000
Email: tuindersbelang@hetnet.nl
Web: www.tuindersbelang.nl