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Prezzi record anche per il gasolio agricolo

I prezzi dei carburanti stanno registrando una significativa impennata, con rincari anche di 0,06 €/l in una sola settimana. Ad aumentare, in questi giorni, è anche il gasolio agricolo, che ormai sfiora 1,20 €/l.

Rocco Valluzzi, un agricoltore del Metapontino (Basilicata - Italia), ci spiega: "Stiamo subendo dei rincari di circa il 40%. Il gasolio agricolo è imprescindibile per le nostre attività quotidiane, essendo necessario per la gestione delle coltivazioni, ma il suo prezzo è divenuto ormai stellare. Ultimamente qualcuno l'ha pagato anche di 1,24 €/litro. Fino a poco meno di un anno fa, invece, i prezzi non superavano i 0,65-0,70 €/l".

Rocco Valluzzi

"Se le famiglie italiane stanno riducendo gli spostamenti per l'elevato costo dei rifornimenti, noi agricoltori invece non possiamo permetterci di fare queste scelte. Inoltre, chi ha deciso di aumentare le superfici (in questo caso investite a fragole), a volte trova a pentirsene. In questo periodo, la mentalità imprenditoriale è meglio non averla. Ad oggi, per fare un trattamento a pochi ettari di fragole ho bisogno di circa 50 litri di carburante e ciò comporta una spesa di oltre 60 euro, rispetto ai 35-40 euro di qualche mese fa".

"La situazione è molto pesante anche per i concimi, con rincari fino a oltre il 50%. Se prima uno specifico prodotto fitosanitario costava 30 €/quintale, ora lo stesso supera i 70 euro/quintale. Non possiamo scaricare tutti questi costi sul prezzo finale. Purtroppo, l'ortofrutta non viene considerata come un bene primario, pertanto i consumatori potrebbero anche decidere di non acquistarla".

Il conflitto russo-ucraino è sicuramente tra e cause del caro-carburante, ma a rendere più complicata la situazione è anche il cambio dollaro/euro, che rende più caro il costo del petrolio. In questi giorni, si stanno registrando numeri molto vicini al record raggiunto nel 2008, quando si toccarono i 147,50 dollari al barile.