L'organizzazione agricola Asaja Cordoba ha comunicato l'inizio dell'attività presso la Lonja de Cítricos (mercato degli agrumi), dopo l’avvio della raccolta delle arance. In questa campagna, vi sono forti preoccupazioni per l'aumento dei costi di produzione e per l’allarmante situazione dell'irrigazione, indispensabile per l'agrumicoltura, per cui il settore sta iniziando la campagna con molte incertezze.
Questo primo incontro è servito anche per fare una valutazione delle prospettive per la stagione 2021/22, in cui si prevede una produzione simile o addirittura inferiore alla precedente, per la carenza di grandi calibri causata dalle condizioni meteo. I prezzi risultano in flessione del 26% rispetto a quelli dello scorso anno.
La tabella di monitoraggio dei prezzi della Lonja de Cítricos ha fissato quello delle arance Navelina tra 0,15 e 0,20 euro/kg per la prima classe, in base alle attività effettuate nelle ultime settimane. Si tratta di quotazioni inferiori rispetto a quelle raggiunte all'inizio della campagna dello scorso anno, quando si attestavano a 0,24-0,27 euro/kg per la stessa varietà. I prezzi più alti corrispondono ai calibri grandi, che quest'anno sono più scarsi a causa delle condizioni meteo, e per i quali in questo momento c'è una maggiore richiesta.
La varietà Salustiana non è stata ancora prezzata, poiché, nonostante siano già state effettuate alcune operazioni, per questa varietà si prevede una maggiore attività solo nelle prossime settimane.
Vale la pena notare che, in conformità alle raccomandazioni del governo dell'Andalusia, la Lonja non ha iniziato la sua attività in anticipo. Ciò è coerente anche con i consigli del settore stesso, che vuole prevenire la raccolta di arance ancora acerbe.