Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Chris Chamballu, France Champignon

I funghi d'importazione potrebbero soppiantare quelli francesi

In Francia, è l'inizio della stagione dei funghi, ma sugli scaffali ci sono ancora molti funghi d'importazione. "Negli ultimi anni, c'è stata una carenza di funghi francesi sul mercato, soprattutto durante le vacanze di Natale", spiega Chris Chamballu della France Champignon. "La grande distribuzione e i grossisti hanno dovuto far fronte a molte carenze. Per evitare questa situazione, hanno mantenuto linee di importazione aperte tutto l'anno: anche all'inizio della stagione, quando normalmente ci sono i funghi di produzione nazionale".

Allo stesso tempo, i costi di produzione dei funghi francesi stanno aumentando. "I prezzi dell'energia, in particolare quelli del gas, hanno avuto un forte incremento. Tuttavia, nella produzione dei funghi l'energia è necessaria al fine di controllare la temperatura. Il divieto imposto sui vassoi di plastica (legge francese che entrerà in vigore al 1 gennaio 2022, NdR) rappresenta dei costi aggiuntivi. Alla luce di tutto ciò, dovremo affrontare un contesto inflazionistico, con prezzi in aumento".

E' difficile valutare se il consumatore finale sia disposto a pagarne il prezzo. "Non possiamo avere costi troppo diversi da quelli dei funghi polacchi e olandesi. Se la Polonia ha lo stesso tasso di inflazione della Francia, andrà tutto bene. Diversamente, la differenza sarà troppo grande. Dobbiamo trovare delle buone dinamiche di vendita per poter competere con le importazioni. Altrimenti, i funghi importati prenderanno il sopravvento. E già lo stiamo vedendo: i funghi venduti con il marchio di Leclerc, "Notre Jardin", provengono dai Paesi Bassi (vassoi da 500 g)".

Per incoraggiare il consumatore finale all'acquisto dei funghi francesi, France Champignon si gioca la carta regionale. "I nostri funghi sono etichettati come "Prodotti in Anjou". Questa etichetta promuove le aziende regionali. Ci siamo specializzati nei funghi gialli”.

Per maggiori informazioni:
Chris Chamballu
France Champignon
Phone: (33) 02 41 40 51 48
Fax: (33) 02 41 40 51 49
chris.chamballu@francechampignon.fr   
commercial.frais@francechampignon.fr   
www.francechampignon.fr