Sempre sensibile alle attività promozionali, anche il Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino IGP è presente a Macfrut 2021. D'altra parte il sodalizio siciliano, da sempre impegnato nella ricerca e nel miglioramento degli già elevati standard qualitativi del pomodoro Igp, non poteva certo mancare a questo importante appuntamento, finalmente in presenza.
Massimo Pavan, Maria Impera
Presenti Massimo Pavan e Maria Impera che hanno l'onore di raccontare ai visitatori dello stand un prodotto e un territorio eccezionale, unico al mondo. Lo stand espositivo del Consorzio (il numero 5 nel padiglione B5D5) è all'interno del "Collettivo Sicilia".
"Si avverte una grande emozione nel riprendere i contatti dal vivo - ha detto Pavan (vicepresidente del Consorzio) raggiunto telefonicamente in fiera - La partecipazione qui a Rimini è veramente grande e fin dalle prime battute stiamo incontrando operatori del settore con cui speriamo di intessere tante nuove partnership. Intanto è un piacere consolidare i contatti preesistenti. Buona l'affluenza al nostro stand che conferma il pomodoro di Pachino Igp come un prodotto ormai ben riconoscibile e con una certa importanza sui mercati nazionali e internazionali. C'è interesse e voglia di ripartire e di normalità, anche se qui siamo tutti con le mascherine, mantenendo le necessarie e giuste precauzioni".
Dettaglio Stand
"Anche quest'anno il Consorzio di Tutela del Pomodoro di Pachino IGP è presente a Macfrut, primo evento di nuovo in presenza dopo tanti mesi digital. Sono però rammaricato, dopo tanti preparativi, di non essere potuto andare a Rimini, impegni di forza maggiore me lo hanno impedito", ha detto dal canto suo il presidente Sebastiano Fortunato che è rimasto in Sicilia per un impedimento dell'ultimo momento.
"E' tra i compiti principali del Consorzio quello di rafforzare l'identità del nostro prodotto - ha aggiunto Fortunato - che è unico per caratteristiche organolettiche, nutritive e salutari e raccontarne la storia. Il Pomodoro di Pachino IGP è conosciuto in tutto il mondo, grazie alle peculiarità del contesto del territorio in cui nasce così come la lotta alle contraffazioni: sono queste le motivazioni alla base della nostra partecipazione alla kermesse ortofrutticola, la prima a cui aderiamo di nuovo in presenza dall'inizio dell'emergenza Covid-19".
"Quindi non potevamo non essere presenti a Macfrut 2021 - conclude il presidente Fortunato - Per noi è sempre un'importante occasione per raggiungere nuovi canali e nuovo pubblico e intercettare diverse potenziali opportunità all'interno di tutta la filiera ortofrutticola. Un grazie particolare nell'occasione va all'intero CdA che ha sostenuto anche questa iniziativa, puntando ancora una volta sulla promozione e tutela del nostro marchio. Per questa edizione di Macfrut abbiamo purtroppo notato l'assenza della Regione Siciliana: una mancanza che si fa sentire".
Per maggiori informazioni: 
Sebastiano Fortunato
Consorzio di Tutela Pomodoro
di Pachino Igp
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