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Peter van Teeseling, Bel Impex

La domanda di prodotti esotici durante l'estate olandese

La domanda di frutti esotici in Europa è tradizionalmente molto più bassa in estate, che in inverno. "La differenza è notevole", osserva Peter van Teeseling della Bel Impex. "Prendete ad esempio le patate dolci: sono perfette in una grigliata ma, quando il tempo è bello per le grigliate, la domanda ristagna. Diverso è il discorso nei Paesi di origine, dove le patate dolci sono le preferite, alla brace. Questo rappresenta un'occasione unica per il settore!"

"Ci sono anche frutti esotici che vanno particolarmente bene in estate, come le noci di cocco giovani. Tuttavia, le vendite di questo frutto sono attualmente sotto pressione, in parte a causa della mancanza di eventi e dei costosi trasporti marittimi. Altri frutti esotici stanno nuovamente andando bene, in questo momento. Sul mercato cresce l’interesse per le spezie. La curcuma è stata popolare per un certo numero di anni, ma di recente anche la domanda di spezie come il pandan e il laos è aumentata notevolmente. La società sta diventando più multiculturale e quindi stiamo richiamando un pubblico sempre più ampio".

Con la sua vasta gamma di esotici, l’azienda specializzata con sede a Nootdorp si concentra principalmente su grandi supermercati, vendita al dettaglio di cibo etnico, commercianti di prodotti ortofrutticoli e grossisti del canale di vendita etnico. "Tradizionalmente, la ristorazione è meno rappresentata, nelle nostre vendite ma, negli ultimi anni, abbiamo assistito a nuove richieste da questo settore", afferma Peter.

L'azienda ha anche aggiunto più prodotti olandesi alla sua gamma. "Ad esempio, abbiamo avviato una collaborazione con un coltivatore di peperoni della regione. La domanda continua ad aumentare. Lo stesso vale per le tipiche verdure a foglia asiatiche prodotte nelle serre olandesi, come Choi Sam e baby Pak choi".

Secondo Peter, inserirsi nei nuovi raccolti olandesi non è un'impresa da poco. "Stiamo lavorando molto attivamente, su questo, anche attraverso gruppi di lavoro dell'Università di Wageningen. Ma i prodotti destinati ai principali canali sono spesso ancora in fase di crescita. E' quindi una bella sfida avviare questi progetti di coltivazione, senza che costino troppo. Stiamo attivamente cercando di supportare i clienti per avviare queste linee"."Ad esempio, abbiamo una partnership, tra le altre, con una fattoria verticale di erbe aromatiche thailandesi. Il processo è quello giusto e crediamo davvero in un futuro di prodotti sostenibili e coltivati in modo equo. Non vengono utilizzati pesticidi, le erbe sono disponibili per tutto l'anno e la loro shelf life è estremamente buona. Tuttavia, il prezzo di costo è ancora superiore a quello delle normali aromatiche thailandesi. Al momento, quindi, il grosso dei volumi è ancora riservato al canale etnico, che predilige i Paesi di origine tradizionali ed è anche molto sensibile ai prezzi. Per una vera svolta, si dovrà aspettare che i regolamenti cambino così tanto che, semplicemente, non ci saranno più alternative".

"Inoltre, vediamo crescere molto la domanda di prodotti certificati. Ad esempio, forniamo già platani completamente certificati, e ora stiamo anche conducendo un test per introdurre sul mercato la variante gialla. Stiamo anche assistendo a una maggiore domanda di prodotti di nicchia certificati, come guava e jackfruit. Riceviamo regolarmente pure richieste di frutti esotici biologici, ma le vendite complessive sono ancora limitate, perché il mercato non è disposto a pagare di più. Ci sono anche molte aziende che già coltivano secondo lo standard biologico, ma queste coltivazioni sono così limitate che non esiste un business case per certificarli come prodotti bio".

Chips di banana secondo un'antica ricetta di famiglia
Un altro prodotto popolare sono le chips di banana. "Da questa settimana abbiamo avviato una nuova linea dedicata. Siamo il distributore esclusivo di queste chips di banana. Importiamo i platani dalla Colombia, ma vengono sbucciati e affettati a mano nei Paesi Bassi, dopodiché vengono cotti secondo un'antica ricetta di famiglia. Queste banane vengono tagliate un po' più spesse in lunghezza, il che si traduce in un morso e in una consistenza unici. Vediamo grandi opportunità per questo nuovo prodotto, in particolare per il commercio all'ingrosso di frutta e verdura, ma anche per la ristorazione e la vendita al dettaglio. Il posizionamento sullo scaffale dei prodotti ortofrutticoli è un fattore importante, per il successo di queste chips, soprattutto perché la banana è facilmente riconoscibile nel prodotto finale, quindi l'associazione con la frutta è presto fatta!"

Per maggiori informazioni:
Peter van Teeseling
Bel Impex 
Stoomweg 4
2631 RR Nootdorp - Paesi Bassi
+31 6 14 88 42 90
peter@belimpex.nl
www.belimpex.nl

Data di pubblicazione: