Piena fioritura e irrigazione in atto per la Patata Dop di Bologna. Lo conferma il produttore Alberto Zambon, della provincia di Bologna, che coltiva 14 ettari.
"Quest'anno l'irrigazione è partita circa 15 giorni prima del normale - afferma - in quanto c'è stata poca pioggia. Tutto sta procedendo regolarmente ed è in atto un'ottima fioritura. Il ciclo fenologico è leggermente in ritardo rispetto al normale a causa dell'andamento meteo, con temperature piuttosto basse durante quasi tutta la primavera".
In Emilia orientale e in Romagna, buona parte delle colture viene irrigata tramite le acque del Canale Emiliano Romagnolo (Cer). "Almeno il 90% delle nostre irrigazioni derivano dal Cer, senza quest'acqua credo che difficilmente potremmo fare un'agricoltura competitiva".
Sulla coltivazione delle patate, così come sulla gran parte delle altre produzioni, aleggia lo spettro dell'aumento dei costi: "Tutto, a partire dai derivati del petrolio, sta aumentando. Il gasolio in primo luogo, ma anche le platiche. Ad esempio, le manichette sono aumentante parecchio e questo influirà sul costo finale".
Zambon ogni anno assume 5-6 stagionali e non ha avuto particolari problemi a reperirli. "Si tratta di studenti che volentieri cercano qualche lavoretto estivo per fare un po' di reddito. Non ho mai avuto problemi su questo fronte, anche perché spesso sono gli studenti stessi che si passano la voce per essere assunti in maniera temporanea", conclude.
Le escavazioni, se tutto procederà secondo programma, inizieranno dopo il 10 luglio.