La stagione ortofrutticola siciliana, per fortuna, non è stata toccata dall'ondata di maltempo di questi giorni scorsi, diversamente da quanto è accaduto in altre zone d'Italia. Qui la stagione dei meloni è appena iniziata, a metà marzo scorso, con i retati precoci in tunnel e si protrarrà fino a giugno. Gli areali specializzati dell'isola aprono la stagione produttiva europea, tra Licata e Palma di Montechiaro, zone di produzione anche dell'azienda Bio Hortus, amministrata da Antonio Morreale.
Antonio Morreale
"In genere, fintanto che non vengono effettuati i primi stacchi in tunnel, i retati sugli scaffali sono di provenienza extra europea - ha detto Morreale - I meloni che precedono quelli italiani sono senegalesi e marocchini. Il cantalupo siciliano, alla stregua degli altri tipi di meloni, quest'anno si è sviluppato in maniera ottimale; l'allegagione è avvenuta in maniera naturale e i frutti sono in fase di crescita e di maturazione".
"I consumi stentano purtroppo a decollare per via delle condizioni climatiche ancora piuttosto rigide per il periodo dell'anno - ha proseguito l'esperto - Anche se i prezzi sono soddisfacenti, bisogna sottolineare che siamo in fase di assestamento della campagna commerciale: un momento delicato, dovuto alle infinite variabili che influenzano il mercato. Al momento i prezzi all'ingrosso per la GDO sono stati da 2,20 euro/kg a scendere".
"Sempre per quanto attiene il comparto meloni - ha anticipato il manager - a breve sarà disponibile la nostra mini anguria che viene coltivata anch'essa sia in tunnel, sia in pieno campo; ha una stagionalità quasi sovrapponibile al gialletto e va da fine aprile a settembre. A maggio, poi, per noi inizierà la stagione del melone gialletto (tunnel e pieno campo), per terminare a ottobre".
Intanto prosegue la stagione del peperone e della zucchina
"Quest'anno stiamo vivendo una stagione piuttosto fortunata con i peperoni - ha spiegato Morreale - che alla produzione hanno sfiorato e superato i 2,50 euro/kg, anche se adesso siamo in fase di calo del prezzo. Si tratta veramente di una stagione mai vista e ne siamo felici. Ma se noi godiamo è perché altri soffrono, e questo smorza l'atmosfera festaiola. Il prodotto spagnolo è venuto completamente a mancare e ciò significa che i nostri colleghi iberici non se la passano bene. In un mondo più giusto, tutti gli agricoltori dovrebbero guadagnare a sufficienza per onorare i sacrifici che fanno".
"Diverso il discorso per la zucchina - ha concluso l'imprenditore - che vede una stagione commerciale davvero ai minimi storici. La media, nelle ultime settimane, non è andata oltre 25-30 centesimi di euro al kg, con conseguenze importati per gli agricoltori in monocoltura. Le ragioni sono da ricercarsi in un esubero di produzione sia in Italia sia in Spagna, riconducibile a una maggiore capacità di gestione del virus New Delhi. Tra le nostre produzioni più importanti, infine, annoveriamo anche pomodori da mensa, in particolar modo i segmenti tondo liscio e cuore di bue".
Per maggiori informazioni:
Antonio Morreale
Bio Hortus Società Coop. Agricola
Contrada Senia Albanazzi Snc
92020 Palma di Montechiaro (AG)
+39 0922963737
biohortus@libero.it
www.biohortusag.com