Danni alle drupacee già ieri, 5 aprile 2021, in Emilia Romagna. In provincia di Ravenna, la temperatura è scesa sottozero in diverse località, causando danni alle albicocche e alle pesche fino a 2 metri di altezza. Si è trattato di un evento a macchia di leopardo, ma diversi produttori hanno registrato fino a 2-4 °C sotto lo zero.
Foto Jacopo Zanardi in provincia di Ferrara
Daniele Neri, vivaista e produttore ortofrutticolo della zona di Faenza (Ravenna), dice: "Nei miei due termometri collocati nei pescheti, in due zone diverse, ho registrato 3,5 e 4,5 °C sottozero. In un frutteto con varietà precoci, il danno è attorno al 100%, nell'altro inferiore ma comunque stimabile in un 50%. Dipende molto dalla durata della temperatura inferiore allo zero".
Ora è attesa una nuova ondata di freddo che potrebbe causare ulteriori danni nelle mattinate di mercoledì e giovedì 7 e 8 aprile. Che un lago d'aria gelata, proveniente dalla Groenlandia, sia in arrivo, è una certezza, mentre sull'entità dei danni, tutto dipenderà dalla presenza o meno di nubi e vento.
A preoccupare ora sono anche i ciliegi, in piena fioritura in Emilia Romagna e Veneto.